La storia degli Usa in mille risate

La storia degli Usa in mille risate Su Raiuno, dal 3 aprile, sessanta puntate sui grandi comici La storia degli Usa in mille risate DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Proposta raffinata e insieme immensa, questa di «Zuppa e noccioline» sottotitolo «Viaggio attraverso l'America dei grandi comici», sessanta puntate di un'ora su trent'anni di cinema americano, dalla prima alla seconda guerra mondiale, in onda tutti i giorni su Raiuno dalle 18 alle 19. H programma sarà trasmesso da lunedì 3 aprile a venerdì 23 giugno. L'idea è di quelle che fanno impazzire i cinefili: tanti pezzetti di film, con le scene migliori, le situazioni più assurde, le battute più divertenti, montati insieme a tanti pezzetti di cinegiornali d'epoca, la cronaca di un delitto, le immagini di una sfilata di moda, la costruzione di un grattacielo, le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti di turno quell'anno. n tutto per fornire un panorama completo sul come si rideva e sul perché si rideva in quel modo nell'America degli Anni Venti, Trenta e Quaranta, il programma è stato curato da Aurelio Castelfranchi, mentre gli spezzoni di cinegiornali, commentati da Claudio Camerini e Emesto G. Laura, sono letti da Pino Locchi. La rassegna è tra le più ampie mai circolate in Italia: si va da nomi storici come Chaplin, Buster Keaton, il duo Stan Laurel-Oliver Hardy, i tre fratelli Marx, Harold Lloyd a nomi meno noti al pubblico italiano considerati comunque tra i maestri della comicità contemporanea come Harry Langdon. W. C. Fields, Charlie Chase. Ben Turpin, Fatty, Mabel Normand. ad attori che rappresentano per noi una assoluta scoperta come i tre Stooges, i ragazzini della Our gang, la coppia Bert Wheeler e Robert Woosley. Ogni puntata sarà rigorosamente monotematica. Spiega Aurelio Castelfranchi: 'Nelle acrobazie mozzafiato di Harold Lloyd sulle pareti degli altissimi grattacieli c'è la paura mista ad attrazione verso uno dei simboli tangibili del soglio americano: nelle gag di Stanlio e Olio torna spesso il discorso sul proibizionismo che ha caratterizzato gli Anni Trenta; nei film di Charlot poi si affacciano molti dei grandi temi della vita americana: la corsa all'oro, la grande depressione, l'alienazione in fabbrica, il fascino e la crudeltà della metropoli». Moltissime e tutte inedite le immagini di cronache d'e¬ poca: la trasvoltata di Lindbergh, la costruzione dell'Empire State Building, l'inaugurazione del Golden Gate, il crollo di Wall Street, lo straripamento del Mississippi, le sculture sul monte Rushomore, l'incendio di Chicago, i funerali di Rodolfo Valentino. E ancora: la manifestazione del Ku Klux Klan a Washington, la fondazione degli studios di Hollywood, il terremoto di San Francisco, le facce dei mitici gangster Al Capone, Dillinger e la coppia Bonnie e Clyde. Tra gli argomenti scelti a far da filo conduttore alle sessanta puntate l'emancipazione femminile, la lotta dei pellirosse per contrastare il percorso della ferrovia, la moda femminile, i campionati sportivi, l'educazione dei bambini, le maratone di ballo.

Luoghi citati: America, Chicago, Hollywood, Italia, Roma, San Francisco, Stati Uniti, Usa, Washington