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«Giuliano, perché hai ucciso?» Parlano i genitori del ragazzo di Pinerolo che ad Andora ha assassinato una donna a colpi di pietra «Giuliano, perché hai ucciso?» La madre del giovane: «Sono distrutta, non so spiegarmi il suo gesto» - «Come potremo aiutarlo quando uscirà dal carcere?» - Il padre: «Non riesco nemmeno a parlare di quella tragedia» - Una zia: «E' sempre stato un taciturno, ma negli ultimi tempi sembrava maturato» DAL NOSTRO INVIATO PINEROLO — Andrea, tuo fratello si era mai confidato con te? Sedici anni. alto, magro, una forte somiglianza fisica con Giuliano, il fratello maggiore che domenica ha ammazzato a colpi di pietra una turista sulla spiaggia di Andora. Andrea Moschetto abbassa il capo e non risponde. Poi. dopo una lunga pausa: -Non saprei, era cosi normale fino all'altro giorno...-. Sono le uniche parole che il medico di famiglia. Claudia Grindatto, riesce a strappargli dopo la visita di ieri pomeriggio ad Abbadia Alpina. Stesse reazioni da parte dei genitori, rientrati in paese dopo la tragica Pasqua in Riviera. Signora Roggia, lei riesce a spiegare il gesto di suo figlio? raqaìzo ha sbaglialo, ma una ragione non riusciamo a trovarla. Siamo esterrefatti e distrutti. Non lo vediamo da domenica. Ora dobbiamo pensare a come aiutarlo, devono dirci cosa fare per seguirlo quando uscirà di prigione-, ha detto la donna. Signor Moschetto, se la sente di parlare del fatto? -No. no. la prego-. Al telefono, la voce del papà del ragazzo sembra lontanissima: -Ho già detto tutto al magistrato. Mi hanno anche fatto firmare un rapporto. Cosa aggiungere? Dal nostro Giuliano non ce lo saremmo mai aspettato-, conclude prima di riagganciare. La famiglia è tornata ad Abbadia Alpina più stordita che mai: non si aspettava tanto clamore. Rimanere ad Andora. con Giuliano trasferito in carcere (isolamentoI, hanno spiegato i genitori, non aveva più senso. Flavio Moschetto e Elda Roggia si sono chiusi nel loro villino di via don Bosco 13 con i due figli Andrea e Anna. 15 e 14 anni, studenti, e non hanno voluto ricevere visite. Uniche eccezioni: il parroco del paese, don Francesco Granerò, e la dottoressa Grindatto. Pochi contatti telefonici. Hanno parlato solo con amici e parenti stretti, cercando di respingere come meglio po¬ tevano le chiamate dei giornalisti. Un rifiuto cortese ma secco: "Non ne vogliamo parlare-. Lunedi sera, poche ore dopo il rientro, Elda Roggia ha telefonato a suo fratello Sergio pregandolo di andare a prendere i ragazzi: -Ospitali per la notte. Domani torneranno da noi-. E Sergio Roggia, racconta la moglie. Floriana Amadori, è subito corso in via don Bosco a raccogliere i due nipoti: ■Sono ancora sconvolti. La loro è la reazione di tutti: non riescono a spiegarselo-. Giuliano, continua la zia, era il figlio che tutte le mamme di Pinerolo avrebbero voluto avere: -Anche per noi era un ragazzo modello: educato, per bene, studioso-. E, nelle ultime settimane, continua la donna, meno timido del solito: -Il ragazzo ha compiuto 1S anni venerdì 17 marzo. La settimana seguente, mercoledì o giovedì, siamo stali invitati ad Abbadia Alpina per festeggiare. Giuliano era più aperto. Ha parlato della maggiore eia, la¬ sciando intendere che avrebbe voluto prendere la patente al più presto'. Com'era abitualmente? •Più riservato, direi. Quando andavamo da mia cognata. Giuliano se ne stava sempre nella sua stanza a studiare. Dopo la festa dell'altra settimana pensai tra me e me: 'Guarda come è cambiato: è più maturo, si sta facendo uomo'-. E' l'ultima volta che Floriana Amadori ha visto il nipote: •Loro sono partiti per il mare, noi siamo andati in montagna. Ricordo che Giuliano raccontava di aver già sostenuto diverse interrogazioni del secondo quadrimestre per trascorrere più tranquillo le vacanze di Pasqua-. Ieri sera, uscito dal lavoro, Sergio Roggia è tornato ad Abbadia a prendere i fratelli di Giuliano: "Dormono qui anche questa notte, ma non disturbateli. Sono cosi choccati...-. Oggi, forse, Andrea e Anna torneranno a scuola. Il loro reinserimento nell'ambiente I scolastico, ha detto ieri la dottoressa Grindatto ai genitori, deve essere immediato: "Inutile trascinarla per le lunghe, sarebbe un errore-. E Giuliano? Cosa ne pensa il medico di famiglia del diciottenne che ha ucciso ad Andora? •Conosco poco il ragazzo. Era sanissimo, non aveva certo bisogno del medico. Ieri sera sono andata a vedere le mie cartelle: l'ultima visila a Giuliano risale a tre anni fa, nel19S6-. Non conserva neanche ricordi, sensazioni? -Si, ma nulla di diverso da quello che tutti i giornali hanno riportato. La madre mi ha confermato ieri di non aver mai visto segni di insofferenza in Giuliano: neanche di fronte a certe scene che di tanto in tanto si vedono per televisione-. Abbadia Alpina continua a non capire: -Dio ci deve dare una prova per credere. Certo che per quella famiglia una prova cosi...-, commentava ieri Rita Chiantore, la zia della mamma di Giuliano. Gianni Armand-Pilon Albenga. Giuliano Moschetto, le mani davanti al volto, viene trasferito al carcere di Marassi