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Azzurri, attenti al Conte Dracula Oggi a Sibiu, nel cuore della Transilvania, la nazionale corre grossi rischi Azzurri, attenti al Conte Dracula Clima da battaglia in Romania dopo la sfida western di domenica fra Steaua e Dinamo Bucarest - Una gara da affrontare coi nervi a posto DAL NOSTRO INVIATO SIBIU — Un gol di Boloni è l'ultimo amaro ricordo per il calcio azzurro in Romania. Sei anni fa, 16 aprile 1983, la squadra di Bearzot venne battuta 1-0 allo stadio «23 Agosto» di Bucarest. Adesso Azeglio Vicini l'hanno relegato in provincia. Sibiu, vecchia capitale della Transilvania, antica città romana, porta di mille mercati con l'Est e l'Oriente, è stata ufficialmente scelta perché lo stadio della capitale sarebbe al momento in cantiere. In realtà, il ras di questa provincia è Nicu Ceausescu, figlio del leader del Paese, ed ha voluto in casa le due squadre italiane, la maggiore e la Under. Lasciate a Vienna le polemiche, sorge qualche mugugno. Vicini vorrebbe accontentare chi finora non ha giocato, ma la partita con la Romania non è da squadra improvvisata (a prescindere dalla validità dei non titolari), e poi non sarebbe politicamente utile per il commissario tecnico lasciare fuori i giocatori toccati dalle critiche, oppure impegnati negli anticipi di campionato di sabato. Sembrerebbero esclusioni dovute a ossequi alle esigenze dei club. Anche se De Napoli (il quale sembra uno dei più bisognosi di riposo) dice con decisione: -Sono tutte storie, vogliamo tutti giocare. In nazionale non vogliamo mancare una partita-. E anche se Luciano De Maria, massaggiatore bianconero e azzurro assicura: -La Juve non ha mai giocato bene come quando era impegnata in prima fila in Coppa e in campionato-. Era però un'altra Juve. La Romania, oggi, è un grosso rischio per gli azzurri. La squadra vorrà accontentare Ceausescu junior, padrone di casa, e far dimenticare le ultime burrascose vicende di campionato. La recente sfida, uno dei quattro derby di Bucarest, fra Steaua e Dinamo (ultimo avversario della Sampdoria in Coppa Coppe) è stato un vero e proprio duello western. Vittoria per 2-1 dello Steaua verso il titolo, espulsi della Dinamo sia Camataru che Vaiscovici — entrambi nazionali — e sospensione per il difensore Andone. Lo stesso allenatore sconfitto, Mircea Lucescu, è stato coinvolto nella bagarre. Adesso i due clan, Steaua e Dinamo, si guardano in cagnesco nel ritiro e solo una bella partita contro i nostri potrà sancire una pace agli occhi del Paese. Gianluca Vialli forse non ritrova Klein, il terzino sinistro della Dinamo che lo ha marcato duramente in Coppa e che è in dubbio. Comunque, con Klein, della squadra di Lucescu sono tra i convocati Camataru, Lupescu, Rednic, Mateut e Sabau. Dell'ancora più famoso Steaua ecco l'anziano portiere Lung, i difen¬ sori Ungureanu, Petrescu e Iovan, 11 perno Hagi, l'esterno destro Lacatus. I romeni sono in piena forma dopo la lunga sosta invernale, gli azzurri per contro ' sono in molti alle prese con' una fase intensa e pesante tra impegni di club e di nazionale. Per questa partita ci vorranno nervi a posto, e nessuna distrazione. Azelio Vicini chiede alla squadra di concludere bene questa lunga trasferta, che | precede l test casalinghi di Verona e Taranto contro Uruguay e Ungheria. Il tecni-. co ricorda che -la squadra ha ! patito il centrocampo solo in tre occasioni, contro Svezia,' ' Unione Sovietica e in qualche fase contro l'Austria, e' non è affatto detto che la si-\ tuazione sì ripeta contro i romeni-. Dell'impegno dei suoi, della refrattarietà alle pressioni dei calendari dei loro club, e sicuro: 'Tutti hanno un forte desiderio di andare in cani-. po, se c'è clima da battaglia non si tireranno indietro-, Giannini sa di avere tanti oc- . chi addosso. -Sarà più dura che a Vienna — dice — anche per situazione ambientale. Avversari più decisi e anche più duri degli austriaci. Sappiamo lutto, ma questo è il nostro lavoro. Torneremo a casa pronti per il campionato, nessuno creda di vederci distratti. Neppure la stagione difficile nella Roma mi fa perdere di vista la maglia azzurra-. Bruno Perucca Roidue ore 15,55 Romania Hallo Lung 1 Zenga Petrescu 2 Bergomi lovan 3 Ferrara Rednic 4 F. Bares! Ungureanu 5 R. Ferri Sabau 6 Berti Lacatus 7 Donadoni Mateut 8 DeNapoli Camataru 9 Vialli Hagi 10 Giannini I. up esc u 11 Borgonovo Arbitro: Keischer (GermanEst) Nitu 12 Tacconi Klein 13 Maldini Popescu 14 De Agostini Cigan 15 Crippa Sandoi 16 Fusi Cristea 17 Marocchi 18 Baggio Stadio di Sibiu, ore 16 italiane Stefano Borgonovo!