Uccisa perché era in topless

Uccisa perché era in topless Delitto a colpi di pietra sulla spiaggia di Andora, l'assassino ha diciotto anni Uccisa perché era in topless ANDORA — L'ha uccisa a colpi di pietra nel giorno di Pasqua perché l'aveva vista sabato prendere il sole in topless. -Lei non deve più spogliarsi sulla spiaggia. Ieri lei ha dato uno spettacolo indecente', poche parole, poi Giuliano Moschetto, diciottenne di Pinerolo, ha aggredito nel primo pomeriggio di domenica una segretaria di scuola elementare. Maria Adua, 54 anni, di Acqui Terme, residente ad Albizzate (Varese). Un delitto senza motivo, assassino e vittima non si conoscevano: il giovane aveva visto la donna, per la prima volta, sabato mattina, quan do la segretaria stava pren dendo il sole, al termine della passeggiata a mare, senza reggiseno, nella «spiaggetta delle suore», un luogo fuori mano, sotto capo Rollo. Domenica, verso le quattordici, i due si ritrovano alla fine del lungomare di Andora. Questa volta lo studente (frequenta il quarto anno al liceo scientifico di Pinerolo) affronta la donna. Prima le chiede con timidezza l'ora, poi diventa aggressivo, la minaccia. La segretaria forse crede che il giovane stia scherzando, non gli dà retta e si slaccia il reggiseno del costume. A questo punto Giuliano Moschetto la aggredisce, vuole strozzarla. Ma la donna ha la forza di liberarsi, graffia le mani del suo aggressore, e cerca di fuggire tuffandosi in acqua. Ma l'assassino, dallo scoglio, la bersaglia con grossi sassi e riesce a colpirla più volte alla testa, uccidendola. Alla parte finale dell'omicidio ha però assistito la famiglia di Walter Bordese, 55 anni, di Torino, proprietario di una villa vicina. Subito la te¬ lefonata al 113: -Correte, abbiamo visto uccidere una donna', mentre il genero der Bordese, Lorenzo Marciandi, 33 anni, si mette all'inseguimento dell'assassino che si sta intanto dirigendo verso il centro della cittadina balneare. Dopo pochi minuti Marciandi incontra una delle pattuglie radiomobili della polizia che stavano accorren- do sul posto e fa arrestare il giovane. Gli inquirenti si sono riservati di ricostruire con più esattezza la dinamica del delitto una volta in possesso dei risultati delle indagini della «scientifica- e del responso dell'autopsia. E' certo comunque il tentativo di strangolamento: sul collo della donna sono state trovate vistose ecchimosi. L'avvocato difensore dello studente, Claudio Bottelli di Alassio, ha chiesto una perizia psichiatrica, poiché i dubbi sulla normalità del Moschetto sono aumentati dopo il lungo interrogatorio. Giuliano ha dato tre versioni diverse del delitto, con calma, quasi freddamente. Discorsi incoerenti in cui non sembra rendersi conto di quello che ha fatto. Il giovane, che ha avuto un brevissimo incontro con il padre FlaRomano Strizioli (Continua a pagina 2 In sesta colonna)

Persone citate: Bordese, Claudio Bottelli, Giuliano Moschetto, Lorenzo Marciandi, Marciandi, Strizioli, Walter Bordese

Luoghi citati: Acqui Terme, Alassio, Albizzate, Andora, Pinerolo, Torino, Varese