Matarrese entusiasta: «Tornerò a vederli»

Matarrese entusiasta: «Tornerò a vederli» Matarrese entusiasta: «Tornerò a vederli» Il presidente elogia gli uomini di Vicini per il comportamento - Bearzot: «Meritavano di vincere per 3-0» -1 nostri connazionali seguivano con maggiore attenzione le partite di B alla radio che la gara sul campo DAL NOSTRO INVIATO VIENNA — Forse ha ragione Walter Zenga. Meglio giocare lontano dall'Italia, lontano dalla stanca attenzione di un pubblico già stressato dal peso del Novanta. E la nazionale, in una Vienna assediata da italiani in villeggiatura, con i quotidiani sportivi divorati prima di mezzogiorno con l'immancabile Sacher, ha giocato sola nel magico Prater. Poca gente, al mattino, davanti all'albergo degli azzurri, e quei pochi sono lì più per strappare un autografo a J.R. di «Dallas» (a Vienna si sta girando un episodio del celebre «serial») che per rimirare i nostri prodi. Al Prater, poi, non ci è andato nessuno. La curva -italiana- era vuota, sormontata da striscioni inquietanti (-Cosenza presente, Catanzaro m... » ), popolata di radioline sintonizzate sui risultati della B. Perfino l'onorevole presi dente Matarrese sfruttava la tribuna del magico Prater per inviare dei messaggi ad uso interno, contro la municipalità di Taranto: o sistema lo stadio per Italia-Ungheria del 26 aprile, oppure cederà il passo, indovinate, a Bari. Ma poi alla One la sorpreso na del gol della vittoria. Cosi l'onorevole Matarrese ha potuto gonfiare il petto, proclamare che gli assenti avevano sbagliato. «£' stato un regalo di Pasqua — ha detto — ma questa Italia lo ha meritato. E'una squadra che a volte ci fa disperare, perchè potrebbe vincere sempre. Però sa anche divertirci, renderci orgogliosi». Belli, bravi e onesti, conMatarrese che ci teneva tanto: «Si, sono stati corretti i ragazzi, con l'arbitro e con gli avversari. Come volevo io-. Tanto da meritarsi una promessa, o una minaccia: «Meritano che io ritorni a vederli". A Sibiu, naturalmente r a a l i o o a . i a n' i n o a a: enDopo il blitz rumeno, Matarrese affronterà una trasferta molto più gradevole, seguendo il Milan in una città decisamente più bella, la Madrid che ospiterà l'incontro di andata della semifinale di Coppa Campioni fra i rossoneri e il Real. L'Italia ha conquistato dunque il suo presidente.' E anche il vecchio cittì: Enzo Bearzot ha sciolto un inno alla prestazione dei nostri, dichiarando che avrebbero meritato di «vincere con tre gol di scarto. l'Italia ha avuto molte occasioni, mentre l'Austria non è praticamente mai stata pericolosa». Chissà se adesso gli azzurri riusciranno a fare innamorare anche i tifosi, sulla lunga strada di scontate amichevoli. Altrimenti meglio, come dice Walter Zenga, giocare lontano dagli italiani. Ma davvero. In Islanda. A Sumatra. Meglio, a Sibiu. c. m.

Persone citate: Bearzot, Enzo Bearzot, Matarrese, Sacher, Walter Zenga