Giocano a morire i ragazzi d'Israele

Giocano a morire i ragazzi d'Israele Stesi sull'asfalto per sfidare le auto in corsa: prima vittima Giocano a morire i ragazzi d'Israele NOSTRO SERVIZIO TEL AVIV — E' contagioso e sembra assumere le dimensioni di un'epidemia il nuovo gioco dei ragazzi israeliani che preoccupa genitori, educatori e psicologi: si chiama «roulette russa stradale» ed è una specie di corrida in cui i ragazzi sfidano le auto in corsa costringendole a sterzare all'Improvviso o a compiere brusche frenate. La prima vittima, un bambino di 11 anni, è stata investita e uccisa la settimana scorsa sulla congestionata autostrada Tel Aviv-Haifa di fronte a un piccolo pubblico di coetanei. La settimana prossima un vero esercito di psicologi sbarcherà in quasi tutte le scuole nella speranza di trovare una risposta alla questione principale, perché i giovani sfidino la morte. Le regole del gioco sono abbastanza semplici. In genere all'uscita da scuola, un ragazzo si stacca dalla comitiva dei compagni vedendo una macchina sopraggiungere e, quando è vicina, si butta sull'asfalto. A questo punto, al pubblico non resta che valutare la prontezza di riflessi dell'atterrito autista e l'abilità del loro amico nello schivare la vettura. Dalle numerose testimonianze di automobilisti raccolte finora dalla polizia israeliana emerge che condizione indispensabile per 11 gioco è la presenza d'un piccolo gruppo di spettatori. Si tratta, dunque, di una forma aberrante di «spettacolo» e non di tentati suicidi, hanno concluso gli psicologiDalia ricostruzione dell'incidente in cui ha perso la vita 11 piccolo Baruch Oren, la settimana scorsa alla pe¬ riferia di Haifa, è emerso che in precedenza il ragazzo si era già lanciato tre volte sulla strada. Nessuno degli amici lo ha pregato di rinunciare alla bravata, nessuno degli automobilisti lo ha redarguito. Al quarto tentativo è stato travolto fatalmente. La polizia israeliana non ha dubbi che questa «roulette russa» stia prendendo piede in tutto il Paese, con piccole varianti nelle regole del gioco a seconda della zona. A Herzlya, a Nord di Tel Aviv, i ragazzi sono soliti •dimenticare» oggetti sull'asfalto e recuperarli di corsa solo quando vedono 11 traffico farsi più intenso. Dopo l'incidente, nella scuola del piccolo Baruch sono state annullati i festeggiamenti del carnevale ebraico e gli insegnanti hanno discorso a lungo con gli allievi. Ma nei giorni scorsi. ha riferito la radio israeliana, i suoi compagni sono tornati a lanciarsi sull'autostrada. -Le prediche non servono a niente — ha detto Jaffa Saguy, direttrice dell'istituto —; abbiamo bisogno che gli psicologi ci diano dei lumi: Il fenomeno sembra infatti avere colto impreparato il sistema educativo israeliano. Già dalla più tenera età ai bambini vengono spiegate le regole basilari della sicurezza e ogni mattina sono proprio gli scolari a regolare il traffico sugli attraversamenti pedonali prossimi ai loro istituti. Nessuno è ancora in grado di fornire spiegazioni sui moventi dei partecipanti. Qualcuno ha avanzato l'ipotesi che si tratti di prove di coraggio per giovani che fra qualche anno saranno in età da servizio militare. f.a.

Persone citate: Baruch Oren, Jaffa Saguy

Luoghi citati: Herzlya, Israele, Tel Aviv