Alfa-Lancia di Pomigliano la Fiom approva l'accordo

Il bancario non accetta i sabati allo sportello Pronta la piattaforma per il nuovo contratto Il bancario non accetta i sabati allo sportello Il salario legato alla produttività - Chiesti aumenti di 320 mila lire ROMA — Aumento di 320.000 lire medie nel triennio e sportelli bancari chiusi il sabato: niente versamenti e niente prelievi ma solo, qualora lo prevedano gli accordi aziendali, attività di consulenza e promozione svolte dal personale altamente qualificato. E' questa la linea che le organizzazioni dei lavoratori bancali avanzeranno alle controparti nella piattaforma ultimata in questi giorni e che verrà sottoposta, la prossima settimana, alle singole organizzazioni e successivamente alle assemblee dei dipendenti. La piattaforma, che deve essere ancora messa in «bella copia», prevede aumenti contrattuali nel triennio '89-91 del 23-24 per cento, compresa l'inflazione, valutata dai sindacati in un complessivo 18 per centio sempre nei tre anni. In «soldoni» l'incremento significa un aumento medio, nelle buste paga a regime, appunto di 320.000 lire lorde. Ma le proposte sindacali prevedono alcune novità di rilievo: il salario, ad esempio, potrà essere collegato alla produttività in sede di contrattazione aziendale. Gli incrementi retributivi collegati ai contratti, azienda per azienda, dovranno in sostanza essere connessi all'andamento economico della singola banca e ad alcuni indicatori oggettivi che saranno concordati tra le parti. Nella prima fase di sperimentazione del nuovo sistema salariale gli indicatori potranno, pe riodicamente, essere verifi cati ed eventualmente sotto posti a modifiche. Rispetto alle richieste avanzate dalle aziende, che sull'orario di apertura degli sportelli chiedevano la massima flessibilità, la posizione del sindacato à decisamente più rigida. -D'altra parte — commenta Franco Esposito, segretario generale della Falcri, la federazione dei lavoratori delle Casse di Risparmio — in base alle informazioni a nostra disposizione, non risulta che in Europa le banche aprano il sabato. Anzi, attraverso la possibilità di fornire servizi di consulenza le banche italiane avranno, in vista del '92, una carta da giocare in più rispetto alla concorrenza». Secondo un'indagine della Fasib, infatti, in ambito Cee appena due Stati, la Spagna e la Gran Bretagna, aprono i battenti nel fine settimana. Nel Regno Unito, per la verità è solo la Barclays Bank a farsi carico delle esigenze dei cittadini. In base alle indicazioni raccolte dalla Fasib solo in Bulgaria, Cipro, Malta, Polonia, Romania, Spagna e Andorra gli sportelli bancari aprono il sabato. Mentre sono chiusi in Germania, in Irlanda, in Francia, in Grecia, nei Paesi Bassi, in Danimarca e in Portogallo. La distanza delle posizioni si verificherà comunque nel giro di un mese-un mese e mezzo: l'inizio delle trattative è infatti previsto per la fine di aprile o i primi di maggio. -Abbiamo fatto un grosso sforzo — spiega ancora Esposito — per conciliare le esigenze dei lavoratori con quelle delle aziende che sicuramente devono affrontare una fase nuova. Speriamo di non dovercene pentire». (Agi)

Persone citate: Esposito, Franco Esposito