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Aeritalia, volano utili e ordini Bilancio in attivo per 68 miliardi e un nuovo maxicontratto per l'Atr Aeritalia, volano utili e ordini ROMA — L'industria aeronautica tira a pieno ritmo, i bilanci sono pieni di utili e le compagnie ordinano nuovi velivoli a ritmo serrato. L'Aeritalia (Iri-Finmeccanica) nel 1988 ha realizzato un utile netto di oltre 68 miliardi ( .35%). Secondo i dati approvati ieri dal consiglio di amministrazione, riunitosi sotto la presidenza dell'ambasciatore Umberto La Rocca, il fatturato ha raggiunto i 1665 miliardi (+9%); gli ordini acquisiti nel 1988 sono stati di 3263 miliardi ( + 65%) e portano il portafoglio al 31 dicembre scorso a 4525 miliardi (+55%). Gli investimenti risultano di 110 miliardi ( + 12%) di cui oltre il 43% nel Mezzogiorno. L'organico è salito di 515 unità raggiungendo i 14.177 addetti. I risultati di bilancio, che saranno sottoposti alla prossima assemblea degli azionisti, confermano, sottolinea un comunicato, 'il positivo andamento economico ed il continuo sviluppo delle attività della società-. Significativo sviluppo anche per le controllate: il fatturato Alfa Romeo Avio ha raggiunto i 207 miliardi, con un utile netto di 10 miliardi; anche per le Officine Aeronavali Venezia e la Meteor l'esercizio '88 ha registrato positivi risultati, con fatturati rispettivamente di 83 miliardi e 46 miliardi. Frattanto il carnet delle ordinazioni si è arricchito pro¬ prio nei giorni scorsi di un nuovo grosso contratto relativo all'Atr-42 e al nuovo modello allungato Atr-72, il velivolo turboelica costruito in parti uguali tra la società dell'In e la francese Aérospatiale. L'ordine, il cui valore ammonta a 650 miliardi di lire, arriva dalla società di leasing aereo Gpa Jetprop e comprende 50 Atr-42 e 17 Atr-72. Le consegne dovranno essere effettuate entro il 1996. Gli aerei della «famiglia» Atr ordinati o opzionati sono così saliti a 380. Un altro maxi-ordine è stato ottenuto dalla olandese Fokker. La compagnia American Airlines di Dallas ha deciso di acquistare 75 bireattori a breve raggio F-100 e di prenderne altrettanti in opzione; il valore della commessa si aggira sui 3,1 miliardi di dollari. Il Fokker-100 (porta un centinaio di passeggeri) è tra i velivoli sotto osservazione da parte dell'Alitata, che ha annunciato nei giorni scorsi che entro l'anno sceglierà il velivolo per il breve raggio per gli anni 2000; possibili concorrenti sono il Boeing 737 serie 500, l'Airbus A-320 allungato, l'Md-87 della McDonnel Douglas o, infine, altri Md-80 come quelli che già possiede. L'American Airlines ha ordinato contemporaneamen te anche 25 bireattori Boeing 757 a medio raggio con l'opzione per altri 15, e 10 Boeing 767-300 a lungo raggio. La grande compagnia Usa si è inoltre riservata la possibilità di acquistare altri 70 velivoli Boeing, settanta dei quali potrebbero essere 757. (Tutti i motori saranno Rolls-Royce). Infine la compagnia Usa ha intavolato trattative con la svedese Saab-Scania per 50 turboelica Saab 340 da 35 posti, valore di 790 milioni di dollari. r. e. s. )l|||> • »«»»•»»«♦«»»»»»«»«»> Il «Fokker 100», che ha ricevuto un grosso ordine dalla American Airlines, interessa all'Aiitalia