«Un altro anno per Bagnoli»

«Un altro anno per Bagnoli» Fracanzani chiede alla Cee di poter rinviare la chiusura dell'impianto «Un altro anno per Bagnoli» Stessa dilazione per le acciaierie di Torino e per la Deltasider di Sesto San Giovanni Chiusa l'asta per gli stabilimenti ex Finsider - Dieci offerte, oggi l'apertura delle buste MILANO — Giorni caldi per l'acciaio di Stato: ieri mattina si è conclusa la con- j segna delle ultime offerte in busta chiusa per l'assegnazione degli stabilimenti Finsider messi all'asta nell'ago- . sto scorso. Si tratta complessivamente di dieci offerte. Entro pochi giorni, inoltre, ; dovrebbero scattare gli aluti . concessi dalla Comunità alla siderurgia italiana in cambio . della chiusura di Bagnoli, che sarebbeprevista entro il 30 giugno prossimo. Proprio al fine di sbloccare questo consistente pacco di aiuti (circa 5000 miliardi), il ministro delle Partecipazioni Statali, Carlo Fracanzani, ha inviato ieri una lettera alla i Cee, corredata di 16 pagine di - osservazioni, in risposta ad una comunicazione di Britten dell'inizio di marzo. Nella • lettera, però, il ministro u avanza la richiesta di poter far slittare di un anno la chiuI sura di Bagnoli, sostenendo; la con motivazioni tecniche, cioè con una congiuntura molto favorevole che ha per.- messo all'impianto di marry ciare bene anche nell'area a caldo, destinata a cessare l'attività. Una proposta ana- • Ioga è stata fatta anche per i Sesto San Giovanni e le ac- • ciaierie di Torino. E torniamo all'asta Finsider e alle domande pervenute in busta chiusa, che oggi il • -notaio Ignazio De Franchis dovrebbe aprire. Tra i dieci contendenti ci sono nomi il. lustri. Per l'impianto di San n Giovanni Val damo sono in ,. lizza due offerte: da una par -. te la cordata guidata da Luigi Lucchini, della quale fanno i parte il milanese Valente, fi Consortium e Giancarlo Beltrame, dall'altra c'è l'imprenditore piemontese Gianluigi ■ Regis. Sempre Regis sarebbe (ma la conferma non c'è an cora) interessato a Marghera i insieme a Nuova Sipre, che • • avrebbe come concorrente di nuovo Beltrame, in società . con Fracasso, Bahzato e il gruppo «Manni», ex Gammasider di Lonardi. ri' Due offerte anche per la «Sisma» di Valdossola, per la quale la contesa avviene tra il bresciano Dario Leali e la «Stilma» di proprietà dell'imprenditore modenese Spai - lanzani. Più numerosi i pre tendenti per Scafati, dove si fronteggiano la Sideritalia di Novi Ligure, i fratelli Gentile di Napoli e l'Alfa Acciai di Brescia. Infine, per Scafati è arrivata anche l'offerta delle «Officine Calabresi» di Bari, un outsider che, a quanto si dice, correrebbe in proprio. I sindacati si augurano che, nonostante i tempi brevi, si proceda alla cessione di questi impianti entro il 31 marzo, per tener fede alle scadenze fissate dalla Cee. n segretario generale della Fim-Cisl, Antonio B re tino, ha infatti commentato: "il rispetto della decisione darebbe più forza alla richiesta di proroga per Bagnoli, per la La/di Torino e Deltasider di Sesto S. Giovanni». n sindacato, inoltre, ha di nuovo ricordato che le proposte consegnate- al notaio saranno valutate secondo tre criteri fondamentali: impegno sul piano industriale, garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali, certezza della unitarietà degli stabilimenti, vale a dire «non smembramento». Questi criteri, sempre secondo il sindacato, avranno maggior peso di eventuali rilanci economici dell'ultim'ora. V. s. Il ministro Fracanzani Luigi Lucchini