Brasile verace di Enzo Gentile

Brasile verace Il ritorno di Chico Buarque Brasile verace E David Byrne cura una raccolta di classici PER molti, troppi anni dal Brasile abbiamo importato solo calciatori, neppure tutti buoni. E la canzone proveniente da quel Paese difficile e travagliato è arrivata con il contagocce, tutto sommato estranea e lontana dai nostri usi e costumi culturali. E' stata una dimenticanza colpevole, anche perché nel frattempo da spettacoli e televisione sono state distribuite quelle frattaglie di folklorismo deteriore, tutto improntato sui luoghi comuni del carnevale, di quella festosità posticcia tipo Oba Oba o Cacao meravigliao. Con un filo di sorpresa, dunque, vediamo piacevolmente pubblicare anche in Italia l'ultimo disco del cantore forse più lucido e illustre del Brasile contemporaneo, quel Chico Buarque de Hollanda che ebbe discrete fortune qui da noi, tanti anni fa — visse a Roma qualche tempo —ma che era uscito dalle cronache discografiche e artistiche, senza praticamente lasciare tracce. Ora è tornato finalmente a dedicarsi alla canzone, con un album, Francisco, in grado di restituircelo amabile, vitale e affascinante, capace di entrare con le parole e le melodie nella sfera dei sentimenti più intimi e, allo stesso tempo, di sviluppare una comunicazione più collettiva. Le dieci canzoni distillate in Francisco da Chico Buarque de Hollanda, premiano ancora, dopo una produzione di ventitré album, la vena compositiva ed esecutiva dell'autore: si ritrovano momenti lievi e sospesi, intrisi di quella tenera malinconia sempre presente nella dimensione musicale brasiliana, alternati ad altri appunti più colorati, tinti di ironia e di freschezza immediate. Se un appunto si può fare è dedicato all'edizione italiana priva . delle traduzioni dei testi in portoghese: trattandosi di un poeta, prima che cantante, l'errore èunperdóhabile. Sempre dal fronte brasiliano, in questo stesso periodo, si segnala una particolare iniziativa, Beleza tropical, raccolta tutta speciale, forte di un ventaglio di canzoni scelte da David Byrne, la testa più geniale e sorprendente dei TaUring Heads. Nella selezione stilata da Byme, che scrive anche le note di copertina, si rintracciano alcuni dei maggiori rappresentanti del Brasile musicale, da Jorge Ben a Gaetano Veloso, da Milton Nascimento a Gilberto Gii, da Chico Buarque a Maria Bethania e Gal Costa. Enzo Gentile Chico Buarque de Hollanda: «Francisco», Bmg-Ariola (1 Lp, Ms); «Beleza tropical», Sire (1 Lp, Ms).

Luoghi citati: Brasile, Italia, Roma