Dellera, una Jessica nei sogni di Nichetti

Dellera, una Jessica nei sogni di Nichetti Girano uno spot in stile «Roger Rabbit» Dellera, una Jessica nei sogni di Nichetti L'attrice riceverà un miliardo? «Non è elegante parlare di denaro» MILANO — Abito e scarpe azzurri/blu, trucco, scollatura, spacco alla gonna e tacchi alti — esattamente l'abbigliamento in cui il suo pubblico se l'immagina — Francesca Dellera si avvolge nella pelliccia di visone (anch'essa lussureggiante quanto si conviene) rabbrividendo di freddo. Piove, siamo sì e no a nove gradi, foschia leggera, spifferi gelidi: in 4 giorni di primavera milanese U regista Maurizio Nichetti gira 40 secondi di un inserto pubblicitario per un nuovo olio proposto dalla Società italiana petroli. L'azzurro è d'obbligo, visto che la Ip è sponsor della nostra nazionale di calcio. La diva impersona Jessica Rabbit, moglie del celebre coniglio; alla stazione di servizio, a bordo di una cabriolet rossa Anni 50, arriva tristissima come le linee tutte all'ingiù del muso della sua auto, ma subito dopo il rifornimento ecco i miracoli, uno dopo l'altro: l'auto rossa scompare per lasciare U posto a una speciale vetturale laio nera praticamente invisibUe, seguono voU attraverso U traffico, capriole per aria, capitomboli in braccio aU'uomo dei sogni e così avanti Tanti ricordi della celebre opera di Zemeckls, una tecnica a metà tra U film (Francesca e U traffico sono veri) e U cartone animato (i 100 fotogrammi deUe disavventure, sovraimpresse sull'auto nera). Girano in vìa Lorenteggio, al Duomo, in altre piazze del centro e della periferìa. Hanno cominciato lunedì, ma dell'inserto si parlava anche prima, soprattutto per i costi: si dice che Francesca verrà ricompensata con un miliardo. E' vero? -Nessuno va a indagare sul compenso di altri attori — risponde lei — perché farlo con me? Non trovo elegante parlare di danaro». -La pubblicità è esosa ma questo è un problema che riguarda solamente le aziende che la pagano — dice U produttore Gian Marco Bragadin — comunque, poiché ormai le voci circolano, direi che qualcuno ha messo insieme i costi dell'animazione realizzata dalla Bozzetto, del regista, della musica di Franco Godi, della protagonista/'. 'Certo, lavori cosi costano molto — racconta Nichetti — ed è questa la ragione principale per cui, da noi, 1. cartoni animati destinati agli adulti sono cosi poco popolari. Ma dal punto di vista tecnico possiamo essere altrettanto bravi degli autori più famosi, e questo inserto darà occasione per dimostrarlo-, Nichetti, con i filmati pubblicitari, ha esperienza da una vita; Dellera è al primo. Difficoltà? 'Il freddo, l'esse¬ re vestita da estate quando estate non è. E anche la concentrazione, il dover eseguite esattamente e soltanto dei gesti prestabiliti. Su un set cinematografico, un'improvvisazione puoi farla, magari è gradita al regista; in pubblicità no, anche un battito di ciglia è programmato: Per pubblicizzare U loro inserto, in una deUe prossime «Domeniche sportive», Dellera e Nichetti saranno ospiti di Sandro Mazzola nel programma Cuore azzurro, n filmato sarà diffuso in magrao, quando Francesca sarà presumibilmente in vacarla. La settimana prossima temerà a Roma, dove abita; il doppiaggio de La bugia -da sta per cominciare: -Farò dette prove, poi decide-emo se sarà il caso di dare • > no, alla protagonista, anch i la mia voce»;-;-.- —• o.r. Francesca Dellera nei panni della Jessica di «Roger Rabbit»

Luoghi citati: Milano, Roma