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Ballerini: Inail obbligatoria Ballerini: Inail obbligatoria La Corte Costituzionale ha stabilito che i 12 mila danzatori italiani dovranno essere assicurati contro gli infortuni ROMA — Da oggi i 12 mila ballerini e tersicorei addetti all'allestimento, alla prova o all'esecuzione di pubblici spettacoli dovranno essere assicurati presso l'Inail contro gU infortuni sul lavoro. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale dichiarando Ulegittima ima norma del testo unico di 34 anni fa che non comprendeva questa categoria di dipendenti tra le persone soggette all'assicurazione obbligatoria. Per effetto della sentenza si profilano maggiori costi per la Rai, per i network di Berlusconi e le altre tv private, nonché per gU enti lirici. Si deve infatti tener conto che neU'88 U costo globale dei 12 mila baUerini è stato complessivamente di circa SO miliardi. Tuttavìa, come ci ha precisato Mimmo Del Prete d ella Ci si, già in alcuni contratti (come, ad esempio, in quelli Rai) era prevista per baUerini e tersicorei una copertura assicurativa per l'invalidità temporanea e permanente. Ora però la copertura InaU diventa obbUgatoria per tutti. Il caso era stato soUevato un anno fa dal pretore di Firenze nel corso di una vertenza civUe promossa da Laura BindeUi, tersicorea di fila con obbUgo di sofista presso U corpo di baUo del Maggio musicale fiorentino, che si era vista irrimediabUmente compromessa la sua carriera artistica a seguito di due gravi infortuni avvenuti neU'81 e neU'83. La giovane si era rivolta alla magistratura per veder riconosciuto U suo diritto ad essere assicurata presso l'Inail con conseguente condanna deU'Ente autonomo teatro comunale di Firenze ad assicurarla presso lo stesso istituto ed ottenere la rendita per invaUdità permanente. n pretore, nonostante la ferma opposizione deU'InaU e del Teatro comunale di Firenze, inviò gli atti a palazzo della Consulta ritenendo che fosse illegittima l'esclusione dei baUerini daU'elenco di persone soggette all'obbligo dell'assicurazione Inail. NeU'ordinanza U giudice toscano sottoUneò che U movimento del corpo e dunque i gesti deUe mani e dei piedi costituiscono nell'attività dei baUerini non un mezzo per l'esecuzione deU'attività di lavoro, ma l'attività lavorativa stessa. La Corte Costituzionale ha ora condiviso le tesi del pretore. p.f.