Il trio Milan concede la rivincita all'Urss

Il trio Milan concede la rivincita all'Urss Stasera a Eindhoven si rigioca in amichevole la partita che decise l'Europeo a favore dell'Olanda Il trio Milan concede la rivincita all'Urss L'allenatore Libregts chiede a Gullit, Van Basten e Rijkaard di scordare per un momento il Real Madrid e fargli fare bella figura - Fra gli ospiti c'è Zavarov, ma anche nella sua Nazionale, come gli capita nella Juventus, tira aria di panchina EINDHOVEN — blanda e Urss si affrontano stasera in amichevole, in un reciproco, impegnativo collaudo in vista del prossimo turno di qualificazione ai mondiali La nazionale arancione, guidata da quel Libregts che secondo alcuni manca della necessaria esperienza, ha ancora due nodi importanti da sciogliere: Germania Ovest in casa il 26 aprile a Rotterdam, e il 31 maggio la Finlandia. Superati questi ostacoli gli olandesi potranno guardare con tranquillità all'appuntamento con «Italia 90» disputando una serie di incontri amichevoli: la Danimarca, l'Inghilterra, l'Italia in febbraio, di nuovo l'Urss in marzo del '90 e la Svezia. La sfida di stasera, allo stadio del Psv, vede in campo i tre -italiani» del Milan che in maglia arancione hanno fatto grande l'Olanda agli Europei di Germania, cioè Rijkaard, Gullit e Van Basten. Dalla parte opposta Sacha Zavarov, il sovietico un tempo stella della Dinamo Kiev, che nella Juventus stenta ancora a mettere in mostra la sua classe per problemi di ambientamento ed anche di stanchezza fisica. Zavarov è volato in Oianda per riabbracciare i vecchi compagni ma anche per rifarsi un po' della nostalgia matura- ta a Torino. Sacha, dato il suo momento poco brillante, non sembra propenso ad affrontare ancora una volta il confronto diretto con Gullit e pare accontentarsi di respirare un po' di aria di casa. Lobanowsld forse gli verrà incontro, chiamandolo in campo soltanto per un quarto d'ora o venti minuti al massimo, senza caricarlo di responsabilità. Il tecnico sovietico, che dispone di un gran numero di giocatori, ha voluto comun¬ que avere a disposizione anche gli altri sovietici emigrati in Occidente per valutare le forze in vista della costruzione di una nuova Urss all'altezza del passato. Di questi progetti per il futuro Lobanowsld parlerà in una conferenza stampa alla fine di marzo. Pur in condizioni estemporanee di inquadratura l'Urss cercherà comunque di vendi carsi deU'eliminazione agli Eu ropei. L'Olanda cercherà di opporsi a questi propositi con una formazione che, salvo il nucleo principale — Gullit, Van Basten, Rijkaard, Koeman, Wouters, Vanenburg — presenterà un sacco di novità, un po' dovute al desiderio di Libregts di provare strade nuove, un po' all'indisponibilità per infortunio del portiere Van Breukeren, di Van Aerle e di Kieft. Al loro posto il et olandese ha chiamato un paio di matricole, Rutjes Rutten e Huistra mediano e difensore ed ha fatto venire dalla Scozia l'unico portiere disponibile, il numero 1 dell'Aberdeen: Theo Snelders. Una raccomandazione particolare ha rivolto il tecnico Libregts a quei giocatori impegnati ancora in semifinale europea, di dimenticare per un po' il Real Madrid: facile a dirlo, per Van Basten che ironia della sorte nell'hotel-ritiro di Oisterwijk, ha avuto la stessa stanza toccata ad Hugo Sanchez quando il Real Madrid era ospite ad Eindhoven tre settimane fa. Gullit ritoma in campo con la maglia arancione dopo una lunga assenza dovuta a problemi fisici che hanno pesato non poco anche sul Milan. Particolare curioso, l'ultimo gol segnato dall'Olanda porta proprio la firma di Gullit, contro il Galles. 1. g.