Vittorio Ripa di Meana ai vertici Mondadori

Vittorio Ripa di Meana ai vertici Mondadori Subentrerà al dimissionario Sergio Polillo Vittorio Ripa di Meana ai vertici Mondadori Il fatturato dell'editrice supera i 1495 miliardi ( + 12%) MILANO — Si è chiuso con un utile netto di 103,5 miliardi di lire il bilancio consolidato 1988 della Arnoldo Mondadori editore: il bilancio, approvato dal consiglio d'amministrazione della casa editrice, consentirà la distribuzione di un dividendo di 400 lire alle azioni privilegiate (370 lire nel 1987) e di 380 lire alle azioni ordinarie (350 lire). L'utile del bilancio consolidato di gruppo prima delle imposte e degli interessi di minoranza — informa una nota—è stato di 181 miliardi, con un aumento del 30% rispetto ai 139,6 miliardi dell' anno precedente, dopo aver stanziato ammortamenti complessivi per 61,7 miliardi. L'utile netto è stato di 103,5 miliardi contro i 101,3 miliardi del 1987 dopo aver stanziato imposte per 71,6 miliardi (33,8 miliardi l'anno precedente). H fatturato consolidato ha superato i 1495 miliardi con un aumento del 12 per cento nonostante le perdite delle testate Disney nel secondo trimestre dell'anno. n fatturato aggregato, comprendente il giro d'affari delle società collegate, ha superato i 2290 miliardi (1915 miliardi nell'87). L'utile netto della capogruppo è salito da 70,1 a 78,4 miliardi. I ricavi hanno superato i 1090 miliardi con un au mento dell'I 1,8 per cento ri spetto ai 976 miliardi dell'e sercizio precedente. Alla fine della riunione del consiglio di amministrazio ne, la famiglia Formenton e il gruppo Cir hanno emesso una nota in cui -ringraziano il presidente Sergio Polillo per la preziosa ed efficace opera svolta alla guida del gruppo Mondadori, contraddistinta da intelligente dedizione e alto senso di tutela dei valori della tradizione aziendale''. Né la famiglia Formenton né la Cir hanno espresso ufficialmente la loro intenzione di indicare Vittorio Ripa di Meana, attuale vicepresidente della Mondadori, quale successore di Polillo. Tuttavia è questa l'indicazione univoca che filtra da ambienti molto vicini ai due principali azionisti della casa editrice di Segrete. Quanto ai motivi delle future dimissioni di Sergio Polillo, ufficialmente il presidente ha comunicato ai membri del consiglio che «è ormai trascorso il periodo per cui si era impegnato, nei confronti degli azionisti di maggioranza, a prestare la sua opera ai vertici della Mondadori-. Principale azionista della casa editrice è, con il 50,30%, la Ame Finanziaria, presieduta da Vittorio Ripa di Meana che si troverebbe quindi alla presidenza sia della controllata che della controllante. A sua volta la Ame finanziaria è controllata da un sindacato in cui la famiglia Formenton e il gruppo Cir hanno una posizione predominante. • TORINO-MILANO — Il consiglio d'amministrazione dell'Autostrada Torino-Milano, convocato per stamani alle 11, dovrebbe approvare un aumento di capitale gratuito da 9 a 13,5 miliardi di lire. Lo riferiscono ambienti vicini alla società. Agli azionisti, che verranno convocati in assemblea per fine aprile, andrà un'azione nuova gratuita contro ogni due azioni possedute.

Luoghi citati: Milano, Torino