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«Metallari» contro nomadi scontro armato in piazza A Latina si affrontano bande di giovani, due feriti e sette in carcere «Metallari» contro nomadi scontro armato in piazza Una «battaglia» fra trenta ragazzi, forse per una moto parcheggiata male LATINA — L'altra notte nei pressi di Latina bande di giovani armati, «metallari» contro «nomadi», si sono affrontate come da qualche anno avviene a Los Angeles e nelle altre grandi città americane. Sono stati esplosi colpi di pistola e di fucile, due giovani sono rimasti feriti. Sette sono stati arrestati, gli altri sono riusciti a fuggire. La rissa è scoppiata per futili motivi, che gli investigatori non sono riusciti a ricostruire. Forse un complimento pesante a una ragazza, o una motocicletta parcheggiata male. Subito si è passati alle armi. Da una parte una trentina di «metallari», ragazzi vestiti di nero con borchie vistose, che ogni sera si radunano nei pressi del palazzo dello sport per sentire musica. Dall'altra un gruppo di giovani pregiudicati, conosciuti come «no¬ madi» perché hanno stretto legami con alcune famiglie Rom di Latina. Il luogo della sfida è stato Capoportiere, una frazione a circa sette chilometri da Latina; le due bande si sono incontrate in un piazzale isolato nei pressi della spiaggia. Pare che ad aprire le ostilità poco dopo le 21.30 siano stati i «metallari»; uno di loro ha sparato in aria con un fucile a canne mozze. I «nomadi» hanno risposto con due colpi di pistola che hanno ferito alle gambe il ventenne Vincenzo Onorati e Alessandro Matteuzzi, ventidue anni. Subito dopo è cominciata una fuga disordinata. Tre «metallari», caricato a bordo di una Opel uno del feriti, sono partiti a grande velocità. A Latina una pattuglia dei carabinieri ha intimato l'alt per un controllo. La Opel non si è fermata, dal finestrino è stato buttato il fucile a canne mozze. Poco dopo 1 quattro sono stati raggiunti e arrestati. Oltre al ferito, sono finiti in carcere Stefano Protani, ventidue anni, Massimo Galeazzi, diciannove, e un minorenne. Altri due «metallari». Paolo Gali uzzi di ventitré anni e un minore, sono stati arrestati in ospedale dove avevano accompagnato Vincenzo Onorati. Ques'ultimo ha un femore fratturato, guarirà in sessanta giorni. Meno preoccupanti le condizioni dell'altro ferito. Per gli arrestati l'accusa è di rissa aggravata, tentato omicidio, detenzione e porto abusivo d'arma da fuoco. Sono latitanti tutti i ragazzi del gruppo dei «nomadi». E' questo il primo scontro tra bande armate di cui si ha notizia nella zona. ( Ansa ;