A Pavia si scava ancora per cercare le due ragazze

A Pavia si scava ancora per cercare le due ragazze Non ci sono più speranze di trovarle vive sotto le macerie della Torre A Pavia si scava ancora per cercare le due ragazze Gravi danni al Duomo - Il ministro: «Altri mille monumenti a rischio» PAVIA — Le cinque ruspe scavano ancora. Giorno e notte, sulla piazza del Duomo (gravemente lesionato, resterà chiuso a lungo) per cercare i corpi di Adriana e Barbara, sepolte sotto le macerie della Torre Civica. Anche se ormai non ci sono più speranze di trovare in vita le due ragazze che qualcuno aveva visto, insieme, davanti ad un negozio di giocattoli pochi istanti prima che «piovessero» i mattoni della Torre millenaria. Mentre i giudici negano di aver inviato comunicazioni giudiziarie agli amministratori del Comune, il ministro dei Beni Culturali Vincenza Bono Parrino ieri ha lanciato un allarme: •Quello che è successo a Pavia potrebbe succedere domani e dovunque a uno dei tanti nostri monumenti». E mentre i tecnici dei Beni Culturali stanno lavorando per preparare una dettagliata «mappa del rischio», il ministro annuncia che subito dopo Pasqua presenterà alla presidenza del Consiglio un disegno di legge che prevede la spesa di novemila miliardi in nove anni per la conservazione dei monumenti (I servizi a pagina 10) Pavia. Piazza del Duomo ingombra dei detriti della Torre sotto cui si trovano ancora Adriana Uggetti (in alto) e Barbara Cassani

Persone citate: Adriana Uggetti, Barbara Cassani, Pasqua, Vincenza Bono Parrino

Luoghi citati: Pavia