Una meta francese per la Sisa

Una meta francese per la Sisa La società di Asti (sospesa in Borsa) nel mirino di un gruppo bancario parigino Una meta francese per la Sisa MILANO — E' in via di perfezionamento la cessione della Sisa, • società astigiana specializzata nella produzione di imballaggi di cartone ondulato. Ad acquistare è una merchant bank francese legata ad un importante gruppo bancario. Ieri Arjomarie-Prioux, grosso produttore parigino di carte speciali, numero due nel settore, che era stato indicato come possibile acquirente, ha seccamente smentito un suo interesse. I responsabili della Sisa si sono trincerati dietro-un rigoroso silènzio, & :<•& A causa delle, notizie di stampa, i titoli ; Sisa sono stati ieri sospési nel durante e non sono stati rilevati. Nessun comunicato ufficiale è uscito dalla società, probabilmente, perché mancano le ultime formalizzazioni. Fonti del mercato hanno però escluso tassativamente che l'acquirente francese abbia intenzione di applicare il «mantien des courts-, vale a dire quel meccanismo attraverso il quale colui che compera un pacchetto di maggioranza si impegna, per un certo periodo di tempo, a rilevare titoli della società sul mercato ad un prezzo prefissato, generalmente inferiore percentualmente a quanto pagato per la quota di maggioranza. Sembra certo che tale ipotesi sia destituita di fondamento.; E questa non è forse una buona notizia per coloro che ultimamente avevano acquistato titoli Sisa Se infatti fosse - vera, l'ipotesi che il valore della partecipazione di maggioranza è stato fissato, in 3500 lire, anche con 'uno ' sconto, costoro avrebbero potuto portare a casa un premio decisali^nte superiore rispetto ai corsi del listino (2601 lire giovedì). La Sisa fa capo ad un gruppo che vede sei azionisti sindacati in un patto societario: le famiglie Luzzatti e Migliau di Genova attra¬ verso la Compagnia finanziaria Nordoccidentale (20,2%), gli Artom attraverso laArdema (18,75%), Pierluigi Visconti (13,8%). Altri azionisti minori sono: Scire (3,75%), Giovanna Visconti (3,39%). Il fatturato consolidato del gruppo Sisa è stato pari a 120 miliardi nel 1988, con un utile di 5 miliardi. Negli ultimi mesi, il titolo Sisa (quotato a Milano e Torino dal febbraio del 1988) è salito costantemente, passando da una quotazione di poco superiore alle 2000 lire alle 2601 lire di giovedì, con un incremento superiore al 22%. A tratti, inoltre, si sono verificati rialzi improvvisi nel volume dei quantitativi trattati, con punte superiori ai 100 mila pezzi e perfino dei 300.000 pezzi. Sembra di capire che il titolo resterà sospeso, in attesa di un comunicato della società che dovrebbe essere diramato all'inizio della prossima settimana. v. s.

Persone citate: Artom, Giovanna Visconti, Luzzatti, Pierluigi Visconti

Luoghi citati: Genova, Milano, Torino