Ma Placido lotterà ancora per i deboli con Berlusconi

Ma Placido lotterà ancora per i deboli con Berlusconi Ma Placido lotterà ancora per i deboli con Berlusconi ROMA — Un giornalista impegnato, ma anche ironico e svagato, che insegue lo scoop non per desiderio di affermazione personale quanto per senso di giustizia e per umanità: sarà questo il nuovo ruolo di Michele Placido alla Fininvest, così come glielo ha cucito addosso lo sceneggiatore Ennio De Concini, ideatore della prima serie della Piovra. L'attore non ha ancora firmato il contratto, ma gli accordi sono definiti e si sa già che il film tv sarà coprodotto da Reteltalia e da Giovanni Di Clemente. Stanco di Corrado Cattani, delle sue tragedie personali, del suo inflessibile impegno, delle sue rigidità caratteriali, Michele Placido potrà così calarsi in un nuovo personaggio che forse gli somiglia di più. Interessato a trattare comunque i temi sociali (anche il suo nuovo film, Mary per sempre di Marco Risi, affronta un tema spinoso come quello della vita di un gruppo di ragazzi in un carcere minorile), l'attore pugliese, nelle vesti del giornalista felice e sconosciuto, si occuperà, per esempio, di un traffico di bambini e quindi della violenza sui minori. Nello svolgimento dell'inchiesta, Placido-giornalista si farà coinvolgere dal punto di vista emotivo e le ragioni del rispetto umano avranno forse la meglio su quelle dell'affermazione professionale. Alla Rai, intanto, dove la notizia del passaggio di Placido alla Fininvest non è stata ufficialmente commentata, continua serratissimo il «toto-Piovra»; anche se è ormai certo che Cattani morirà, c'è ancora chi non rinuncia ad alimentare la tesi del doppio finale. Chi preferisce affer mare che il commissario «scomparirà», che le foto di Pia cido crivellato di colpi e sanguinante pubblicate sulla co pertina di un popolare settimanale sono solo l'anticipazione di una scena del film e non l'immagine conclusiva della serie. Potrebbe succedere anche, raccontano alcuni, che Cattani, curato amorosamente dal giudice Silvia Conti (Patricia Millardet) già indicata co me protagonista certa della Piovra 5, guarisca dalle feri te, ma non riesca a sfuggire, più tardi, all'attentato che gli manderà a fuoco la macchina. Insomma, in attesa del gran finale, il gioco sulla Piovra si fa sempre più intenso ed acquista i caratteri di una riuscita manovra pubblici taria. Più suspense più pubblico: anche se la Piovra 4 con le sue schiaccianti vittorie d'ascolto (ha battuto nel dato medio perfino il fenomeno Sanremo) sicuramente non aveva bisogno di questi annunciati colpi di scena. f.c.

Luoghi citati: Roma, Sanremo