Boom a Piazza Affari
Boom a Piazza Affari All'apertura del mese borsistico rialzo del 2,06 Boom a Piazza Affari Le banche sempre al centro dell'interesse, la Bna guadagna il 5,53% - Reddito fisso: Bankitalia autorizza i fondi a operare sul pronti contro termine Ma il mercato assorbe soltanto la metà dei Cct MILANO—Marzo ha chiuso bene, aprile ha iniziato meglio: ieri l'indice Comit è terminato in rialzo del 2,06% a 596,18. E' vero che bisogna scontare l'l% per lo scarto dei riporti, ma anche cosi la tendenza resta largamente positiva, sostenuta da un giro d'affari su livelli più ampi. Solo 25 titoli sono terminati in ribasso e 21 invariati, tutti gli altri in recupero. Anche il mercato del reddito fisso, dopo la sottoscrizione dell'asta dei Btp triennali avvenuta il giorno prima, ha visto un ritorno diffuso della domanda, con buoni scambi sia sui Bot che sui Cct, dove alcune scadenze hanno registrato rialzi di 30 centesimi. Sembra dunque superata la crisi che la scorsa settimana aveva portato ad un crollo dei prezzi e a molta preoccupazione. Tuttavia una nuova emissione, ieri sera, è stata ancora deludente: al termine del collocamento dei Cct quinquennali '89-94 sono stati sottoscritti complessivamente titoli per 750 miliardi di lire, di cui solo 620 dal mercato. La Banca dItalia stessa ha assorbito i restanti 130 miliardi, n Tesoro è di fatto riuscito a collocare solo la metà della tranche offerta che era di 1500 miliardi di lire, n prezzo di acquisto era stato fissato a 97,75 lire mentre il tasso della prima cedola, pagabile il 15 settembre '89, è del 6,50%. Ma torniamo al mercato secondario. Alla ripresa ha certo giovato la decisione della Banca d'Italia di consentire ai fondi di operare sul mercato del pronti contro termine. Questo ha permesso ai gestori, fino a pochi giorni fa grandi venditori sul mercato secondario, di non rovesciare tutte le partite sul listino ma di procedere ad operazioni tecniche, con conseguenze meno drammatiche. Non a caso la decisione della Banca d'Italia è stata presa venerdì, dopo la secca caduta dei prezzi dei Cct. Resta la situazione di debolezza del sistema dei fondi di investimento ma ormai, su questo fronte, il peggio sembra passato. E i gestori sperano che un provvedimento analogo a quello sul pronti contro termine (la possibilità di operare a premio) venga preso a vantaggio della loro possibilità di operare meglio in Borsa. A Piazza Affari, comunque, l'attività resta però circoscritta a livello di addetti al lavori, vale a dire ad operazioni di marca speculativa, e prima di cantare vittoria bisogna vedere se seguirà poi l'onda della clientela. L'incoraggiamento viene comunque dalle dichiarazioni di buona volontà da parte del presidente del Consiglio e del ministro del Tesoro, Amato, sull'impegno a decidere finalmente tagli di spesa. Se alle parole seguiranno fatti concreti è probabile che 11 listino riesca a uscire dal letargo ed a vivere un ciclo più energico del precedente. Poiché 11 settore bancario è In questo momento al centro di grandi manovre, ancora una volta sono stati i bancari ad avvantaggiarsi della ventata di ottimismo. Le dichiarazioni di Fracanzani in merito ad un coordinamento tra banche Iri hanno portato al rialzo le Bin, con Banco di Roma che guadagna il 3,77% e il Credito Italiano in progresso del 4,34%. La morte della signora Gradozzi, e le nuove ipotesi di spostamento degli equilibri all'interno del gruppo Auletta Armenise, hanno fatto bene alla Nazionale dell'Agricoltura, che è migliorata del 5,53% (mentre Siele ha preso 980 punti). In ripresa anche Mediobanca (+2,83%) e Ambrosiano. In rialzo altresì i grandi gruppi industriali, con Fiat che migliora dell'i,3% (ma Gemina e Fidis mettono a segno un vantaggio superiore al 2%) e Olivetti che supera le 9000 lire ( + 1,46%) mentre Cir e Mondadori salgono del 2,52 e del 2,18%. Buono .l'andamento della scuderia Ferruzzi, guidata da Ferfin, Agrìcola e con Montedison che supera la soglia delle duemila lire. Di nuovo sotto tiro i telefonici e l'alimentare Iri, con Sme in progresso di oltre il 4%. Tra gli altri titoli, di nuovo in forte rialzo (+7%) Pirellina (il consiglio della Sip di Basilea ha esaminato buoni risultati) e Kernel! ( + 8,4%). V. s.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il ritorno del «mostro», incubo nella notte di Bargagli
- Un lampo di Baggio, ma non basta
- Un cimitero di veleni invece della centrale
- Indagini delia poiixia nei mondo dei vizio
- Cede il tetto, muore operaio
- Montalto «brucia» un miliardo al giorno
- Da giugno cassa integrazione alla «Fabbricazione nucleari»
- La battaglia delle botteghe
- EH DI SAVOIA
- Il giallo Bargagli in tv
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- SETTIMANA BIANCA 1974
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Il ritorno del «mostro», incubo nella notte di Bargagli
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- Stamane di scena la Juventus
- La Juventus prova
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy