San Paolo slitta l'affare Crediop

Sip, investimenti record ( +18%) Utili (circa 500 miliardi) e dividendo invariato per la società telefonica Sip, investimenti record ( +18%) TORINO — Un utile di 496 miliardi di lire (489 nell'87) ha caratterizzato i conti 1988 della Sip (gruppo Iri-Stet) che si presenta come una realtà operativa in forte sviluppo. I dati '88 sono stati esaminati ieri a Torino dal consiglio di amministrazione che ha approvato 11 progetto di bilancio e decisamente positive si presentano le cifre esposte: l'utile consentirà di distribuire agli azionisti un dividendo uguale a quello 1987 (140 lire per le azioni ordinarie e 180 lire per quelle di risparmio), mentre cospicue risorse potranno essere mantenute all'interno'dell'azienda a fronte degli ingenti programmi di investimento. Nel 1988 gli investimenti sono ammontati a 5875 miliardi di lire (più 18,5%) su un fatturato di 13.376 miliardi di lire (12.033 nell'87); gli abbonati sono passati da 19 milioni 105 mila a 20 milioni 92 mila; gli apparecchi telefonici hanno raggiunto 11 totale di 29 milioni 300 mila, i terminali per trasmissione dati sono arrivati a 301 mila; la •densità» telefonica è quindi cresciuta: da 33,3 a 34,9 abbonati ogni cento abitanti e da 48,9 a 51 apparecchi per cento abitanti. B collegamento tra 1 risultati positivi della Sip ed il progetto di riassetto del settore delle telecomunicazioni è emerso dalle dichiarazioni fatte al termine del consiglio dal presidente della società Michele Giannotta e dal vicepresidente e amministratore delegato Paolo Benzonl. «La crescente solidità economica e patrimoniale della Sip — ha detto Giannotta — sla sostenendo con le risorse interne e in condizioni di soddisfacente redditività un processo di investimento a valori molto elevati. Gli investimenti sfioreranno nel 1989 gli ottomila miliardi e dovranno crescere ancora negli anni successivi», «te capacità della Sip — ha aggiunto Giannotta — costituiscono un punto fermo dal quale non si può prescindere nella sfida per l'Europa». 'La rincorsa all'Europa è in atto», ha rilevato a sua volta Benzonl. 'Certo — ha precisato.— non abbiamo ancora vinto la battaglia della qualità e sussistono criticità di servizio specialmente in alcune aree metropolitane», ma 1 programmi in corso puntano proprio sulla qualità. 'La buona salute della società—ha proseguito Benzonl — è dimostrata dal fatto che con l'autofinanziamento ha coperto per la prima volta la totalità del fabbisogno per investimenti, riducendo ulte riormente il peso degli oneri finanziari netti sui ricavi che nel 1988 si è collocato al 12%». 'L'avvio del processo di riassetto del settore da parte del governo è un segnale di svolta — ha concluso Benzoni — eia Sip si augura che si accelerino tutti i passaggi successivi perche l'Ita lia si presenti con le carte in regola all'appuntamento europeo del '92». r. e. s.

Persone citate: Benzoni, Giannotta, Michele Giannotta, Paolo Benzonl

Luoghi citati: Europa, Torino