E l'Arte si fa video tra Torino e Parigi

E l'Arte si fa video tra Torino e Parigi Dal 6 marzo il Centre Francais di via Pomba ospita la rassegna «Film d'art» in collaborazione con il Museo di Rivoli E l'Arte si fa video tra Torino e Parigi COSA succede quando le opere d'arte diventano immagini video? E' questa la domanda che sta dietro alla Semaine du film d'art che verrà ospitata al Centre Culturel Frangais, in via Pomba 23, dal 6 al 10 marzo. L'iniziativa, realizzata con la collaborazione del Castello di Rivoli-Museo d'Arte Contemporanea, raccoglie un ampio numero di produzioni video d'arte. L'inaugurazione è prevista per lunedì 6 marzo alle ore 18, con una grande sorpresa: in anteprima per l'Italia, arriva a Torino Tinguely par Jean Tinguely: un video-catalogo prodotto per la grande retrospettiva dell'artista svizzero al Centre Pompidou di Parigi, dove resterà aperta sino al 27 marzo. La firma di queste immagini è Cataloga: una piccola società nata, cinque anni fa, dall'attività di due giovani cineasti torinesi, Gianfranco Barberi e Marco Di Castri. Tinguely par Jean Tinguely, durata 30 minuti, è accompagnato da testimonianze dell'artista stesso, di Pontus Hulten, direttore di Palazzo Grassi a Venezia, da altri grandi nomi della scena artistica contemporanea e da un vero e proprio libretto d'artista con alcuni scritti inediti. il video dei due torinesi sarà seguito da una tavola rotonda sul «Film d'art», con interventi di Paolo Bertetto, Francesco Poli e Sergio Toffetti. Concluderà la serata il video Arte povera a Pecetta: una produzione di Videouno, realizzata da Klaus Vetter e girata da Giancarlo ^ranceschetti e Franco Rosso che testimonia l'allestimento di una mostra all'aperto in un giardino pubblico di Pecetto. Nove artisti, Anselmo, Gastini, Gilardi, Griffa, Mainolfi, Mera, Penone, Pistoletto e Zorio, durante la festa della scorsa estate Sotto le antenne il cielo hanno esposto i loro lavori su un prato e in una scenografia del tutto insolita (il video della durata di 20 minuti sarà tra l'altro trasmesso martedì, 14 marzo, alle 19, su Videouno e passerà in venticinque emittenti del circuito di VideoItalia) Ma torniamo alla rassegna; le giornate del 7 e dell 8 saranno dedicate ad una selezione dì video della Biennale del Film d'Art presentata al Beaubourg nel 1988. Il primo appuntamento, alle 17,30, è intitolato Genesi: otto brevi filmati con figure con van Gogh, Rodin, Moreau e un video intitolato Guernica, una violenta requisitoria contro la guerra che evoca un'importante opera di Picasso, illustreranno la tecnica del video d'arte dal 1948 sino ai primi Anni 60. La giornata successiva sarà incentrata su Confronti: sei brevi film presenteranno diverse realtà artistiche legate tra loro dal forte contrasto tra parole, testimonianze e immagini, n 9 marzo, sempre alle 17,30, sarà presentata un'altra parte del lavoro di Cataloga. Verranno proiettati filmati di artisti come Pistoletto e Burgen ripresi durante l'allestimento di opere e mostre. Per lo stesso giorno, alle ore 19, è previsto un altro appuntamento con la selezione della Biennale Film d'Art: Atelier, comprende video sulle differenze tecniche — dal disegno al cinema — utilizzate da artisti da avanguardia. L'ultima data della rassegna è il 10 marzo. Alle 17,30 verrà presentato il lavoro della collaborazione tra Cataloga e il Castello di Rivoli: quattro raccolte di immagini video illustreranno l'attività museale del Castello. Oltre a Ouverture, la mostra che ha dato il via all'intera struttura, verranno presentati anche una lunga intervista con Josef Beuyf, l'artista tedesco scomparso recentemente e che comprende anche l'installazione della sua opera nelle sale del Museo, e l'ultima produzione sulla mostra del 1988 Standing Sculpture. Concluderà la rassegna Atelier d'arlist: Gerard Garousle, un video del 1986. Lisa Parola A sinistra la «Venere degli stracci» di Michelangelo Pistoletto, a destra Jean Tinguely tra le sue macelline: a Tinguely e Pistoletto sono dedicati due video della rassegna

Luoghi citati: Guernica, Italia, Parigi, Rivoli, Torino, Venezia