Così belle per sempre?

Così belle per sempre? Così belle per sempre? Qi EMBRA già dì sentirlo il commento: jN odiose con quelle gambe extrasize, con quelle natiche disegnate col compasso, con quelle pancine tirate come un tamburo, con quei musetti levigati senza una grinza a pagarla, il naso minuto, gli occhi grandi e per giunta di un blu-violetto-verdegiada che manco uno se lo immagina. E i seni:puntati verso l'alto c':e tanto se il reggiseno non c'è nessuno se ne accorge, anzi meglio così. Mai una pustola, mai un salammo di ciccia, mai una smagliatura. Mai un capello fuori posto, anzi più i ricci sono elettrici, improvvisati, spettinati e più piacciono, roba che chiunque altra di lunedì — a parrucchiere chiuso — preferirebbe indossare per sempre il chador piuttosto che uscire a comperare il latte in quelle condizioni. Belle frisate, belle rasate, belle méchate, belle ondulate. Giuste con quelle mi¬ crogonne da Giornata del Risparmio (sul metraggio della stoffa), disinvolte con quegli abitini slretching che più strizzato non si può, divine nella plastica extraterrestre di Mugler, soavi nel grigio monacale di Romeo Gigli, mozzafiato nel provocante ti-vedo-e-non-ti-vedo di Chiara Boni, impagabili con le spallenude, le spallecoperte, le spalleimbottite, ilpettonudo, ilpettocoperlo, il pettoimbottito, inimitabili con pizzi, volant, nastri, pois, righe e quadri, con i cappelli con la piuma e con la coccarda, con i jeans di seconda mano e i cappotti dell'Armata Rossa. Sempre, irrimediabilmente, perfettamente e mostruosamente bellissime. Ma infondo sono così finte... andiamo, così improponibilmente statuarie... e poi, ne riparleremo fra qualche anno... che ci vuole, adesso è la bellezza dell'asino... Dada Rosso

Persone citate: Chiara Boni, Dada Rosso, Mugler, Romeo Gigli