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Astley, i segreti di un dandy boy Astley, i segreti di un dandy boy IL nuovo dandy boy della musica inglese Rick Astley arriva al Palasport mercoledì 8 ore 21,30. I biglietti costano 25 mila lire e si acquistano nelle stesse prevendite della Blues Band. Organizza Good Musicv. Rick Astley come Madonna, Michael Jackson, Brace Springsteen e i Pink Floyd? Considerato il cachet per gli spettacoli della tournée italiana si direbbe proprio disi. Rapportata all'età e ai dischi finora venduti, la regola della proporzione è a sicuro vantaggio di questo belloccio della new dance britannica (è nato a Manchester). Non che Rick Astley non abbia talento, è un fenomeno tutto da scoprire, ma chi la musica la fa veramente guadagna cifre irrisorie al confronto. Sono le stranezze di un business catapultato su orizzonti privi di obiettività. Oggi basta vendere un po' più della media per entrare nell'olimpo degli eletti e uscire in tour a costi proibitivi, soprattutto per chi organizza. Già, perché concerti di questo tipo rappresentano vere e proprie incognite per i locai promoter, alle prese con rischi calcolati, che rientrano nei cosiddetti «pacchetti di artisti» da acquistare per poi aggiudicarsi la rockstars di grido. Chi non risica non rosica ed è anche così che nascono le tournée di certi cantanti. Reduce da Sanremo, Rick Astley ha all'attivo due lp confezionati su misura per lui dai Re Mida della disco-dance, Stock-Aitken-Waterman, già produttori di Samantha Fox, Yazz. Sabrina. Il suo filone è più raffinato rispetto a quello delle illustri e avvenenti colleghe, strutturato su una ritmica elegante ma ripetitiva e supportato dalla bella voce, calda, dai toni bassi, gradevole da ascoltare. Ma ahimé, quando due prodotti si assomigliano, al punto da sembrare fotocopiati, il successo viene ridimensionato, ed è quanto sta succedendo a Rick. Che però ha soltanto 22 anni: da lui possiamo aspettarci ancora qualcosa di buono. Mario Priolo