Opere per i bambini

Opere per i bambini AI Fregoli, inventate per loro Opere per i bambini LA musica torinese non dimentica i bambini. Grazie alla collaborazione tra Compositori Associati e assessorato comunale all'istruzione nascono due opere che sono in programma al Teatro Fregoli di via S. Giulia 2 bis B. Dolly Dingle. Sarà presentata il 3,6, 7 e 8 marzo alle 14,30. E' un balletto messo in musica da Sergio Liberovici e prevede una partitura per pianoforte a 4 mani, quintetto a fiati e percussioni e una «contropartitura» per voci di bambini, miiiitons (zufoli) e battimani. Partecipano i ragazzi della scuola elementare «Fontana». La vicenda narra di due bimbe che si fabbricano un teatrino e tante bamboline di carta. Una sera si addormentano e sognano che il loro teatrino diventa vero, con personaggi di ogni tipo che le trascinano in mille avventure. Il bambino e le stregonerie. In programma il 6, 7 e 8 marzo alle 10. è una «fantasia lirica» di Maurice Ravel (L'enfant et Ics sortilèges) su libretto di Colette, qui presentata nella trascrizione di Azio Corghi, Giulio Castagnoli, Giuseppe Gavazza e Maria Luisa Pacciani. Con vari strumentisti sotto la direzione di Andrea Molino, partecipano come «bambini esecutori» gli scolari della elementare Collodi (succursare Goitre). L'opera è stata «rivisitata» tenendo conto dei suggerimenti forniti dai ragazzi stessi all'ascolto registrato dell'originale. E' una fiaba con morale. Il bambino, sgridato dalla mamma, maltratta il gatto, rovina i libri, ferisce le piante del giardino. Ma infine si pente. 1. o.