L'universo in cifre di Luciano Genta

L'universo in cifre L'universo in cifre Lo scaffale conoscere com'è costruito l'hardware, com'è programmato il software. Ma il computer non e solo tecnologia, comporta un cambiamento del nostro modo di ragionare, condiziona «la nostra visione del mondo». Per mettere a fuoco La cultura del computer, Heinz Pagel, direttore dell'Accademia delle Scienze di New York, ha organizzato nell'83 un seminar.o con alcuni dei maggiori esperti, tecnici e filosofi, da Minsky e Paperi a Searle, Dennet, Norman Feigenbaum, Traub. I loro interventi sono stati raccolti in un libro ora tradotto da Bollati Boringhieri. I più non azzardano previsioni precise, invita• no piuttosto a essere pronti e disponibili a guidare un'innovazione sempre più complessa e veloce. Prevalgono gli ottimisti (i calcolatori ci faranno «salire lun-' go la scala evolutiva»), i benefici annunciati sembrano prevalere sui costi e sui rischi (disoccupazione, atrofia mentale, riduzione della privacy). Sull'argomento, due altri titoli recenti, per non specialisti. In Intelligenza artificiale (Bollati Boringhieri) il filosofo americano John Haugeland traccia un bilancio di 30 anni di studi per costruire macchine capaci non solo di imitare la nostra mente ma di pensare; in Intelligenza artificiale e futuro dell'uomo (Comunità) Donald Michie e Rory Johnston si spingono con molto più ottimismo a prevedere il giorno in cui saranno le macchine a concepire le soluzioni per i problemi irrisolti dalle menti umane. Da segnalare infine il primo numero di una nuova rivista. Sistemi intelligenti, quadrimestrale di scienza cognitiva e intelligenza artificiale. La dirige Domenico Parisi, la pubblica il Mulino che già ha in catalogo basilari testi dì riferimento come Le scienze dell'artificiale di Simon e La mente modulare di Fodor. SOLO Dustin Hoffman, geniale «diverso» nel film «Rain Man», saprebbe calcolare all'istante radice quadrata e logaritmo di un qualsiasi numero da 1 a 1000, o seno e coseno di un angolo da zero a 90 gradi. Chi ha bisogno di questi dati a portata di mano, li trova in appendice al ricchissimo repertorio Le tavole MAFBiC. edito da Zanichelli. Il titolo — sembra il nome di un personaggio delle Cosmicomiche di Calvino — nasce dalle iniziali delle materie condensate in cifre e correlate in schemi interdisciplinari: matematica, astronomia, fisica, biologia e chimica. In tutto 104 tabelle, ima memoria di carta facile da consultare anche grazie a un buon indice analitico. Si va dalle nozioni basilari dei programmi delle medie superiori a quelle specialistiche dei corsi universitari. H volume potrebbe essere un nutriente «uovo di pasqua» per uno studente che si prepara alla maturità - Piacevole e istruttivo, è la definizione classica per un libro come la Storia universale dei numeri, di Georges Ifrah, ristampato negli Oscar Mondadori. E' un'edizione ridotta rispetto all'originale dell'83, ma il riassunto non fa perdere in completezza e vivacità al racconto: modi, tecniche e teorie del contare nei popoli dell'antichità, dai babilonesi ai romani, dai maja agli arabi. Infermatiti Magari non sappiamo come funziona il cambio dell'auto, eppure ogni giorno ingraniamo le marce. E pur non conoscendo il cinescopio, con un semplice pulsante accendiamo il televisore. E' cosi anche per il computer? Certo possiamo usarlo come una macchina per scrivere, calcolare, disegnare, giocare, senza bisogno di Luciano Genta

Luoghi citati: New York