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L'Aosta non graffia Botta e risposta con la Samm ridotta in otto L'Aosta non graffia Al 70' il ligure Groppi vede il padre accasciarsi sugli spalti (ictus cerebrale) e lascia il campo per accorrere in ospedale AOSTA — Partita noiosa tra l'Aosta e la Sammargheritese. Se i liguri possono però gioire per il punto strappato al «Puchoz», i valdostani devono recitare il mea culpa per aver sprecato una favorevole occasione per tornare al successo (la squadra di Sacco non vince dal 22 gennaio). I locali hanno giocato gli ultimi venti minuti in undici contro otto, ma non sono riusciti ad andare oltre all'1-1. Al 68' l'arbitro ha espulso per somma di ammonizioni Bolgiani e due minuti dopo Groppi ha abbandonato il campo per accorrere all'ospedale di Aosta dove il padre era stato ricoverato in gravissime condizioni per un ictus cerebrale che l'aveva colpito sugli spalti dello stadio. A complicare le cose ai liguri è poi giunto l'infortunio a Conti. Nonostante l'inferiorità numerica la squadra di Fontana ha saputo contenere con lucidità le offensive dei locali che hanno colpito un palo con De Tommaso, ma si sono dimostrati privi di idee. La Sammargheritese ha badato soprattutto a controllare il gioco a centrocampo affacciandosi raramente nell'area aostana, però la tattica guardinga dei liguri si è dimostrata azzeccata. L'Aosta si è infatti resa minacciosa in poche occasioni confermando di attraversare un momento piuttosto difficile. In apertura di ripresa il gol del vantaggio locale: cross dalla destra di Ribello e stacco vincente di Vasciminno. Il vantaggio non scuote però l'Aosta che al 60' subisce iì pareggio. E' Macchiavello a mettere alle spalle di Martinelli su azione susseguente a calcio d'angolo. Sigfrido Beneyton