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Feystongal «dimentica» Parigi a Padova vola al record (1.14.8) IPPICA Il miglior trottatore indigeno precede Gii del Lupo Feystongal «dimentica» Parigi a Padova vola al record (1.14.8) Prova generale del Costa Azzurra a Vinovo: falloso Pops Ira, autoritario Nevele Olympian di ANGELO CONTI PADOVA — Immediato riscatto di Feystongal, che tornava ieri ad esibirsi in Italia, dopo i due deludenti tentativi nel Prix d'Amérique e ne). Prix de France a Vincennes. n trottatore indigeno si è agevolmente imposto nel Premio1 Le'Padovanelle, sulla pista di Ponte di Brenta (vicino a Padova) incamerando i 150 milioni destinati al vincitore e polverizzando 11 record della corsa (1.14.8). Impegnato in una corsa riservata ai soli cavalli nati in Italia non ha praticamente avuto rivali. Partito col numero 2 è subito filato al comando, seguito da Fiaccola Effe, Gii del Lup e dagli altri. All'esterno ci hanno provato prima Dumaling, poi sull'ultima curva Gobernador. In retta d'arrivo Feystongal ha staccato con autorità. Fiaccola Effe si è quasi fermata ed il secondo posto è toccato all'accorto Gii del Lupo davanti a Gainsford. Avaro il totalizzatore: 14 per 11 vincente, 13-20-18 i piazzati, 69 l'accoppiata. Buoni free-for-all anche a Torino, In rodaggio verso il Costa Azzurra (in programma domenica 19), ma nel ma¬ nipolo di americani ha steccato il favoritissimo Pops Ira. L'allievo dei Guzzinati, parso insofferente in sgambatura e scatenato In partenza, si è esaltato dopo appena 150 metri di corsa, buttandosi in un irrefrenabile galoppo. Forse ancora troppo abitua- to ai climi americani (dove le tattiche sono relative e si corre spesso tutto d'un fiato), resta difficilmente valutabile, nonostante un 1.14.1 ottenuto a San Siro che ne attesta, almeno, le doti di velocità. SI è cosi imposto 11 rientrante Nevele Olympian che, presa la testa in partenza; ha poi consentito al giovane Gu bellini di graduare a piacimento. Lo dovremmo rivedere nel Costa Azzurra, probabilmente Insieme al finlandese Ken McGulre (giunto secondo), piaciuto nell'affondo finale. Nel galoppo c'era un interessante convegno a Capannelle dove un qualificato lotto di 3 anni ha dato vita ad una edizione tecnicamente interessante del Premio Optional. La carenza di andatura nella prima parte della contesa ha favorito i soggetti più dotati di spunto ed è stata appunto Michela Sprint, in possesso di ragguardevole allungo, anche se Impegnata su distanza al limite delle sue attitudini, a prevalere con la massima chiarezza su Mibol ed Oddone da Cluny. Per il vincente il tot ha pagato 109, 31-27-31 i piazzati, 308 l'accoppiata.