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Barletta a segno nella ripresa Barletta a segno nella ripresa Panerò e Ferrazzoli firmano i due gol contro il Cosenza, generoso ma decimato da infortuni e squalifiche di VITO CIMIVIARUSTI BARLETTA — Il Barletta ha dominato un Cosenza battagliero, ma indebolito, tra squalifiche e infortuni, dall'assenza di ben cinque titolari. Comunque i primi brividi di questo incontro che ha offerto ai pugliesi una carta preziosa per la salvezza, l'hanno dato i silani che alla mezz'ora hanno avuto a disposizione la palla-gol. Lucchetti ha raccolto un cross ed ha sparato da pochi metri. Coccia ha parato con un tuffo incredibile confermandosi, almeno in questo scorcio del girone di ritorno, il migliore dei pugliesi. Pochi minuti dopo, però, l'occasione d'oro è capitata al Barletta ed i cosentini so- i no riusciti a salvarsi fortunosamente. Dopo una respinta del portiere Fantini, Magnocavallo si accingeva a tirare con Fantini ormai fuori causa, ma il terzino Presicci è riuscito ad anticiparlo de¬ viando il tiro in angolo. Nella ripresa la formazione pugliese ha preso il sopravvento, mentre i silani celiavano di tono, forse stremati da un primo tempo abbastanza vivace. Il gol dei barlettani era ormai nell'aria, grazie ad un gioco nettamente superiore, con spunti tecnici di rilievo soprattutto da parte di Beccalossi e Magnocavallo. Cosi al 52' Panerò penetrava in area calabrese e raccoglieva di mezzo volo il cross di Vincenzi segnando la prima rete. La reazione del Cosenza non aveva mordente. Inutili gli spunti di Lucchetti e Venturini per impostare azioni d'attacco in contropiede. Il Barletta controllava ormai l'incontro a centrocampo senza difficoltà. Solo raramente Coccia è stato impegnato con tiri che non aveva difficoltà a parare. Cosi quasi a fine incontro, in un'azione di contropiede, Ferrazzoli segnava il secondo gol.