E Zoff sogna il sorpasso di Franco Badolato

E Zoff sogna il sorpasso E Zoff sogna il sorpasso TORINO — -// valore di una squadra lo dà il campionato» disse a suo tempo Trapattoni, allenatore della Juventus. Era l'epoca in cui al bianconeri riusciva più facile vincere scudetti in serie che Coppe. Poi vennero anche i successi internazionali. Oggi, alla vigilia di Milan-Juventus, si può affermare che queste due squadre, lontane dal vertice della classifica, stiano trovando il loro valore nelle rispettive Coppe: con la prospettiva che comunque la zona Uefa, almeno quella, non dovrebbe più sfuggire né all'una né all'altra delle due. Entrambe deluse (il Milan forse più della Juve, visti i pronostici di Ferragosto) si affrontano domani nella «Scala» del calcio in un match senza particolari brividi se non quelli legati a eventuali contraccolpi in vista del ritorno di Coppa di mercoledì: rossoneri che devono battere il Werder Brema, bianconeri che possono perdere anche con 2 gol di scarto a patto di riuscire a realizzarne uno. Il rischio di un pareggio incolore, domani, è palpabile. Zoff non è d'accordo con Trapattoni: -In linea generale può essere vero quanto affermalo dal tecnico nerazzurro. Ma direi che anche in campo intemazionale bisogna avere certe qualità, si gioca un calcio più combattuto, duro. Non so se sia il caso del Milan, ma sicuramente per la Juve di questa stagione è più facile concentrarsi su questi impegni saltuari, in cui solo di tanto in tanto bisogna saper tirare fuori certe caratteristiche. Invece in campionato bisogna mantenere concentrazione nervosa e continuità agonistica ogni domenica: per alcuni elementi può essere più difficile. Il campionato è una corsa a tappe, la gara di Coppa può essere, equiparata alla Milano-Sanremo. E' da dimostrare se sia più bello vincere il Giro o sei classiche prestigiose'. Se l'Inter conforta Trapattoni nelle sue teorie, i risultati di Milan e Juventus danno ragione a Zoff. Troppo altale- nante è stato il comportamento di rossoneri e bianconeri in campionato, quasi perfetta la capacità di giocare ai massimi livelli in Coppa. Ma, intanto, prima del mercoledì europeo, questo Milan- Juventus conta qualcosa anche per il campionato. Ammette Zoff: "Sicuramente i rossoneri vantano un organico di prim'ordine, con un potenziale offensivo enorme: questo è il loro punto forte, da temere. Ma non partiamo battuti, mai. Siamo un solo punto indietro. All'inizio del torneo avrei.firmato per questa situazione, anche perché pensavo a un Milan capace di far corsa in lesta. Adesso ci mancano 3o4 punti, persi per incapacità di concretizzare e per un po' di sfortuna, ma sapremo rifarci in questo girone di ritorno: la squadra ha dimostrato di sapersi rimettere in linea». Il tecnico bianconero non accetta quindi di parlare di questa sfida come di un'interessante prova generale in vista del ritorno di Coppa: «Si gioca a San Siro, in una cornice di pubblico che sarà quella delle grandi occasioni, non credo che né noi né loro risparmieremo forze per mercoledì. Non ho mai considerato un test neppure la trasferta di Cesena prima del match di andata. Al Napoli penseremo da domenica sera, sapendo che grazie al 2-0 abbiamo bilanciato le possibilità di passare il turno, nulla di più». Franco Badolato Zoif, allenatore della Juve

Persone citate: Brema, Coppe, Trapattoni, Zoff

Luoghi citati: Cesena, Milano, Sanremo, Torino