Bomba a San Diego Sospetti su Teheran

Bomba a San Diego Sospetti su Teheran Bush medita se far scattare la ritorsione Bomba a San Diego Sospetti su Teheran Ferita la moglie dell'ammiraglio che abbatté il jet iraniano DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — La moglie del comandante del Vincennes, l'incrociatore che il 3 luglio scorso abbattè l'Airbus iraniano nel Golfo Persico, è scampata a un attentato ieri a San Diego, in California. Una bomba ha devastato il furgoncino sul quale la donna andava in città; alcuni muratori sono corsi in suo aiuto, estraendola dal veicolo in fiamme. La signora, Sharon Rogers, 43 anni, ha riportato lievi ferite, e si trova sotto osservazione in ospedale. Il marito è accorso al suo fianco, la famiglia è ora sotto la protezione della Dia, i servizi segreti del Pentagono. L'Fbl ha avviato un'indagine, ma «sinora nessuno ha rivendicato l'attentato-. Nessuno tuttavia dubita che si tratti della vendetta di Teheran. La mano di Khomeini sembra aver raggiunto il comandante William Rogers, che per errore ordinò l'abbattimento dell'Airbus, uccidendo 290 persone. All'inizio della settimana, l'Fbi aveva annunciato di aver scoperto che terroristi iraniani si erano infiltrati negli Usa; ma non pensava che avrebbero incominciato subito la loro criminale attività. La violazione delle frontiere americane è senza precedenti: neppure nell'81-82, quando circolò la voce che Gheddafi aveva ordinato l'eliminazione di Reagan, i killer erano riusciti a entrare negli Usa. L'attentato alla signora Rogers ha destato scalpore, e si attende la reazione del presidente Bush, che ha sempre minacciato dure ritorsioni in casi del genere. Sharon Rogers si è salvata perché al momento dello scoppio era ferma a un sema¬ foro. Secondo il sergente della polizia Dave Douglas, del quartiere universitario dove è avvenuto l'attentato, una bomba era stata nascosta nel motore. «Il furgone, un Toyota bianco — ha riferito — è letteralmente saltato per aria e ripiombato a terra in fiamme. La signora indossava la cintura di sicurezza. I muratori di un cantiere vicino hanno forzato la portiera e l'hanno strappata al fuoco prima che fosse ustionata. Se il veicolo fosse saltato in corsa, Sharon Rogers sarebbe morta». La Dia e l'Fbi hanno subito ispezionato l'abitazione del comandante nel timore che ci fossero altri esplosivi. William Rogers e il Vincennes sono tornati a San Diego dal Golfo Persico alla fine di ottobre, e dovevano riprendere il mare nei prossimi giorni, n 3 luglio dell'87, l'incrociatore, che è dotato di sofisticate attrezzature elettroniche, scambiò l'Airbus per un aereo militare e lo abbattè con due missili. Un'inchiesta fu condotta sull'incidente e il comandante venne discolpato. Ma Teheran giurò vendetta. L'attentato alla signora Rogers ha richiamato i giorni angosciosi degli ostaggi dell'ambasciata americana a Teheran e dello stermìnio dei marines a Beirut nell'83. Il comandante Rogers ha rifiutato di fare dichiarazioni. Avvertito dell'attentato, Bush gli ha telefonato manifestandogli la sua solidarietà. Il Presidente ha chiesto un rapporto per decidere se e quali ritorsioni adottare purché, ha detto un portavoce, si sappia con certezza chi sono i colpevoli. e. c.