Toto-allenatore alla Fiorentina

Toto-allenatore alla Fiorentina Toto-allenatore alla Fiorentina Molti i candidati al dopo-Eriksson: ai tifosi piace Mondonico -1 viola alla rincorsa della zona Uefa, per Di Chiara centesima partita in serie A FIRENZE — La Fiorentina è già concentrata sulla partita di domenica contro il Torino. Un incontro fondamentale per i granata, che certo non sarà una gara qualunque neppure per Baggio e compagni che arriveranno al Comunale con l'allenatore delle ultime due stagioni. Eriksson ha già salutato la Fiorentina: il prossimo anno tornerà in Portogallo, qualcun altro siederà sulla panchina viola. Ed è appunto questo il motivo principale dell'attuale momento fiorentino: chi sostituirà lo svedese nella prossima stagione? n maggiore candidato alla successione dovrebbe essere, o almeno così si augurano i tifosi, Emiliano Mondonico, artefice del miracolo di Bergamo, ricercato e vezzeggiato da molte società. Un uomo che piace a livello di Immagine, oltre che per le sue capacità professionali. I supporters viola l'hanno già adottato, anche per la sua dichiara¬ ta simpatia per la Fiorentina. Un recente sondaggio nei centri di ritrovo dei tifosi l'ha eletto come il preferito per la successione. Ma Mondonico ha un contratto che lo lega all'Atalanta per un'altra stagione e non è detto che voglia interromperlo. Si cercano quindi altre possibilità, una delle più probabili sembra quella di Simoni, che è in stretti rapporti col ds Nardino Previdi e che a fine anno lascerà sicuramente l'Empoli. Altri possìbili successori sono Salvemini, ben visto dalla famiglia Pontello, Bruno Giorgi, che sta facendo un buon lavoro a Cosenza ed è molto apprezzato da Baggio e altri ancora, con forse minori probabilità di arrivare a Firenze, come Fascetta Radice, Bagnoli e gli stranieri Waseige, Menotti e Lucescu. Fiorentina a T'orino con il dubbio dell'allenatore, ma decisa a iniziare l'operazione rincorsa-Uefa anche in tra¬ sferta. Domenica ci sarà un giocatore più determinato degli altri: Alberto Di Chiara festeggerà infatti la sua centesima partita in campionato. Sono ormai quattro anni che gioca stabilmente, tre con la Fiorentina e uno, il primo con il Lecce, che lo ha lanciato agli alti livelli. L'esordio dì Di Chiara, però, risale ad un passato più remoto, ai suoi anni romani, quando, giovanissimo, debuttò nella squadra della sua città. Era il 22 febbraio 1981, a 17 anni non ancora compiuti, entrava in campo nelle file della Roma. A Torino Di Chiara giocherà la sua 19» partita stagionale in serie A, la centesima della sua carriera. 'Spero di segnare—confessa—e sarebbe il mio primo gol stagionale, un buon modo per festeggiare». Entro marzo firmerà il nuovo contratto con la Fiorentina, della durata di tre anni. Alessandro Riaiti

Luoghi citati: Bergamo, Cosenza, Firenze, Portogallo, Torino