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Galgani avviato verso lo conferma TENNIS Elezioni regolari Galgani avviato verso lo conferma Respinto un ricorso dal Tar del Lazio ROMA — E' caduto l'ultimo ostacolo che metteva in forse l'assemblea della federazione tennis, fissata per il 18 marzo a Montecatini. Ieri il Tar del Lazio ha respinto il ricorso presentato da due circoli, di Zingonia e di Róma, contro il nuovo statuto varato dal Coni. Come è noto, l'assemblea della federtennis avrebbe dovuto svolgersi in dicembre. Ma pochi giorni prima della sua effettuazione il segretario generale del Coni Mario Pescante venne nominato commissario della federazione con il compito di varare un nuovo statuto, prestandosi le regole allora vigenti a manipolazioni di voti. Pescante ha lavorato bene e sodo in questi mesi, ha approntato un nuovo statuto poi approvato dalla Giunta Coni. Ora appunto il Tar si è pronunciato sulla legittimità di tutto ciò. C'è ancora un possibile bastone che potrebbe fermare le ruote della macchina assembleare: la denuncia di un ex consigliere della federtennis, Paolo Caravatti, in merito a presunte irregolarità amministrative commesse dalla gestione-Galgani. Pescante ha aperto un'inchiesta per chiarire la consistenza'delle accuse e la Giunta Coni del 15 marzo ne esaminerà le risultanze. Sembra scontato però che l'emergere di eventuali irregolarità provocherà denunce agli organi competenti, ma non bloccherà l'assemblea. A questo punto la rielezione di Galgani appare scontata in quanto il suo avversario, Pietrangeli, subentrato a Malgara, non sembra avere una base elettorale troppo consistente. Resta da vedere se un Galgani rieletto e uscito pulito dalle inchieste amministrative in corso, saprà mettere a frutto la lezione e interpretare l'attuale malessere del tennis, chiamando a raccolta gli uomini più validi per una svolta sempre più necessaria.