De Beers, affari preziosi

De Beers, affari preziosi Il colosso dei diamanti raddoppia i profitti nell'88 De Beers, affari preziosi © FINANCIAL TIMES JOHANNESBURG — E'stato un anno record per la de Beers. Nel 1988 il gruppo sudafricano, leader mondiale nell'estrazione e la vendita di diamanti, ha raddoppiato i suoi guadagni. I profitti lordi, dedotte le spese per l'esplorazione e gli investimenti, ammontano a 2.87 miliardi di rand (circa 1600 miliardi di lire) rispetto a 1,53 miliardi nell'87 ed il dividendo è salito a 2 rand per azione mentre l'anno precedente era di 1,1 rand. n gruppo non ha mai voluto rivelare a quanto ammonta il suo giro d'affari, ma la sua organizzazione centrale di vendita che commercializza sia i diamanti della De Beers sia quelli di altri produttori ha fatturato nell'88 oltre 5700 miliardi di lire. Grazie ai movimenti della valuta sudafricana sui mercati internazionali lo stock di pietre preziose detenuto dal¬ la De Beers valeva, alla fine dell'88, 4,77 miliardi di rand rispetto ai 4,45 miliardi dell'anno prima sebbene le scorte fossero diminuite fisicamente. La domanda mondiale di pietre preziose ha infatti registrato un vero balzo in avanti permettendo così al gruppo di ridurre le sue riserve e di progettare lo sfruttamento di una nuova miniera in Sud Africa. E' infatti allo studio un progetto per aumentare l'attività dei giacimenti di Venetia, nel Transvaal settentrionale. La miniera, che è di proprietà del gigante sudafricano insieme con la Anglovaal e la sua controllata Middle Wits, ha avuto finora un ruolo di secondo piano nelle strategie del gruppo — che alla metà degli anni '80 estraeva troppi diamanti rispetto alla domanda mondiale — sebbene la qualità delle sue pietre sia tut- t'altro che disprezzabile. Secondo molti analisti la decisione della de Beers è indice di grande fiducia nelle prospettive di crescita del mercato. Lo dimostra anche il fatto che alla fine dello scorso anno il gruppo ha anche riaperto i giacimenti che possiede in Namibia. In questo periodo tutta l'organizzazione commerciale della de Beers è sotto inchiesta in Inghilterra. La Consolidated Gold Fields (Consgold) ha infatti presentato un esposto alle autorità commerciali contro la Minorco, che è legata alla de Beers, per difendersi dalla sua offerta di acquisto ostile e le indagini hanno finito per coinvolgere anche le attività dei sudafricani. Julian Ogilvie Tomphson, presidente del gruppo, afferma che dopo un colloquio ufficioso il mese scorso, la de Beers non ha più avuto contatti con i responsabili dell'inchiesta. Jim Jones

Luoghi citati: Inghilterra, Sud Africa