La Corte dei Conti assolve l'Efim della gestione Valiani

La Corte dei Conti assolve l'Efim della gestione Valiani Cala il deficit ma ci sono troppi debiti e si fanno troppe assunzioni La Corte dei Conti assolve l'Efim della gestione Valiani Intanto parte tra le contestazioni l'esame del progetto Fracanzanl sulle Partecipazioni Statali DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — AlTEflm le cose vanno meglio, ma non al punto da azzerare le critiche e i rilievi della Corte del Conti. Nell'ultima relazione sugli Enti a partecipazione statale la Corte, nella 200 pagine dedicate alla più piccola holding pubblica presieduta da Rolando Valiani, apprezza la sensibile riduzione delle perdite nell'esercizio '87 («appena» 107 miliardi contro 1 200 dell'86), con un aumento di fatturato e investimenti. Ma restano le pecche delle eccessive assunzioni, degli aumenti generalizzati dei superminimi, dell'indebitamento sul plano patrimoniale, che indica «scarsa produttività» per una serie di società. Inoltre, ai vertici Efim la Corte dei Conti contesta 'Comportamenti non tempestivi» nei casi di scadenza degli organi di società. Particolarmente critico è il capitolo relativo alla gestione in "rosso" di diverse società operative del gruppo, fatto che comporta continui e onerosi ripianamenti. A questo punto la Corte suggerisce la strada delle dismissioni, della vendita a privati Altro nodo sottolineato dal controllori della spesa pubblica è l'eccesso delle nuove assunzioni che 'devono essere limitate alle reali esigenze». Quanto al deficit '87, la Corte rileva che sui conti Efim hanno inciso in misura notevole le perdite per svalutazioni e gli accantonamenti per quelle future, stimate in circa 138 miliardi a causa dei risultati negativi di società come la Mcsja ComsaL la Sopal e di tutte la imprese impiantistiche. E proprio alla vicenda Mcs viene dedicato l'ultimo capitoletto della relazione della Corte. L'Aluminia, la società nata dalle ceneri della Mcs, è al centro di polemiche e strascichi giudiziari. La Corte dei Conti osserva che -non sempre le relazioni della struttura di auditing sono state sottoposte nella loro integrità alle valutazioni del comitato di presidenza. Tali comportamenti omissivi devono essere rimossi». Per la Corte è comunque importante che si arrivi al più presto al riassetto dell'intero sistema delle partecipazioni statali «nel contesto di regole poste nell'ottica di una strategia complessiva e unitaria». n discorso sul riassetto è stato avviato proprio ieri in Parlamento, ma è già polemica. I socialisti contestano duramente il documento di riforma elaborato dalla Commissione Cassese e presentato dal ministro Fracanzanl. A farsi portavoce delle critiche è Fabrizio Cicchltto: 'La collegialità del governo viene troppo spesso scavalcata dai singoli ministri che mettono in circolazione documenti di esperti non sottoposti ad alcun esame comune». Tiepida l'accoglienza dei repubblicani e critica quella dei comunisti. A difendere il documento sono rimasti il ministro Fracanzani e la de. Fracanzanl ha rilevato che è assolutamente necessario adeguare il sistema delle partecipazioni statali alla nuova prospettiva della internazionalizzazione del mercato unico europeo del "93.

Persone citate: Cassese, Fracanzani, Rolando Valiani, Valiani

Luoghi citati: Roma