Palermo, si spacca la dc

Palermo, si spacca la dc Dissensi sul futuro della giunta «anomala» Palermo, si spacca la dc DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PALERMO — Sull'incerto destino della giunta «anomala» di Palermo, dopo 8 ore di dibattito, ieri la direzione provinciale de si è spaccata. Andreottiani e forlaniani hanno votato contro un documento che conferma fiducia al segretario provinciale demitiano Rino La Placa. Quest'ultimo è stato incaricato con l'opposizione di andreottiani e forlaniani, ma non dei gavianei del Centro, di affiancare il responsabile nazionale de per gli enti locali, senatore Giuseppe Guzzetti in una trattativa con 11 psi (ma esclusivamente con i dirigenti di via del Corso e non con quelli di Palermo, in lite da tempo con il sindaco Leoluca Orlando, pure demitiano). Soltanto dopo gli incontri romani con i socialisti — ha stabilito la direzione provinciale de — saranno avviate -iniziative programmatiche e collegiali tra i par¬ titi e le forze disponibili dalle quali transitare alla formazione di una giunta comunale supportata da un ampio consenso politico e programmatico». La direzione ha anche espresso "apprezzamento e fiducia per l'opera delle giunte comunale e provinciale di Palermo». La prima sopravvive grazie all'appoggio esterno dei comunisti che, dopo vari ultimatum, adesso vogliono entrare in giunta; nella seconda il pei ha due assessorati e il vicepresidente. Il psi è all'opposizione tanto in Comune quanto in Provincia e non perde occasione per tuonare contro la de «demitiana» di Palermo che per quattro anni, fino al giugno scorso, è stata retta dal ministro Sergio MattarelIa quale commissario straordinario. L'obiettivo che ora l'ampia maggioranza che sostiene Leoluca Orlando intende perseguire, è di "raffor¬ zare il governo della città con il coinvolgimento del pei e del psi», ma fino ad oggi i socialisti hanno escluso tale ipotesi, cioè di poter coesistere, a Palermo, con de e pei. Da parte sua Orlando nei giorni scorsi (e Forlani convocò a piazza del Gesù il segretario provinciale La Placa dopo che lo stesso Ciriaco De Mita prudentemente alla vigilia del congresso impose l'alt ai suoi amici palermitani) ha ribadito l'intenzione di coinvolgere al più presto il pei. Il sindaco ha convocato per stasera la giunta comunale che dovrebbe riunirsi alle 21. Non dovrebbero tuttavia esservi dimissioni immediate. "L'esito della votazione nella direzione provinciale — ha commentato Leoluca Orlando — conferma che la de intende continuare a dare il proprio insostituibile contributo al rinnovamento della politica». a. r.

Persone citate: Ciriaco De Mita, Forlani, Giuseppe Guzzetti, La Placa, Leoluca Orlando, Rino La Placa, Sergio Mattarelia

Luoghi citati: Palermo