Paese sciopera per una bimba
Paese sciopera per una bimba Racconigi si mobilita per difendere un'adozione contestata Paese sciopera per una bimba DAL NOSTRO CORRISPONDENTE RACCONIGI (Cuneo) — Il municipio e gli uffici dell'Usi assediati dai dimostranti; quattromila firme raccolte in ventiquattr'ore, in strada, nelle chiese, nei bar, nella sede della Croce Rossa; serrata dei negozi (oggi dalle 17,30 alle 18), manifestazioni in piazza (ieri e oggi alle 17), la minaccia di un blocco della statale Torino-Cuneo, che attraversa il paese. Così i diecimila abitanti di Racconigi, santuario delle memorie sabaude all'estremo Nord della «provincia granda», reagiscono non ad una calamità pubblica ma a un dramma privato: la decisione del Tribunale dei minori di separare una bimba di 3 anni dalla famiglia con la quale vive da 14 mesi. •In relazione alla vicenda della piccola Serena Cruz, nata a Manila il 20 maggio '36, oggi inserita ottimamente nella famiglia Giubergia, riteniamo che i provvedimenti intrapresi dalle autorità non collimino con gli in¬ teressi della bambina»: così comincia la petizione, indirizzata all'Usi di Savigliano e al presidente del Tribunale dei minori di Torino. Per raccogliere adesioni si sono mobilitati il parroco don Aldo Giraudo, volontari della Cri, colleglli dei Giubergia, amici, conoscenti. Tutto il paese, unito nel chiedere, in nome della «giustizia sostanziale», che Serena resti dov'è. Diverso, opposto il verdetto della «giustizia formale». Per due volte (quella che ha fatto scoppiare il caso è la sentenza d'appello) il Tribu¬ nale ha decretato che Francesco Giubergia, ferroviere, e Rosanna Gaveglio, iriferrniera, genitori adottivi di un altro bimbo filippino, Nazario di 4 anni, non hanno diritti su Serena. Non ne hanno perché se ne sarebbero «impadroniti» dichiarando il falso alle autorità del Paese asiatico. Ma i Giubergia, ribattono i promotori della petizione, non sono dei «mercanti di bambini»: "Certo, hanno commesso un errore. Avevano tanto penato per ottenere l'adozione di Nazario che quando si è trattato di allargare la famiglia a Serena si sono lasciati tentare da una scorciatoia, suggerita, pare, da persone autorevoli. Purtroppo qualcosa è andato storto e adesso i due si trovano a pagare carissima una leggerezza». La «scorciatoia» scelta dalla coppia è tipica del nodo di problemi che stringe il fenomeno delle adozioni: nell'illusione di abbreviare le procedure, Francesco Giubergia si è dichiarato padre naturale della bimba. Un espediente tanto diffuso quanto pericoloso, perché ad un tribunale basta poco per sancire l'«indegnità» di un aspirante che abbia cercato di diventare genitore adottivo con l'inganno. «Addolorati ma impotenti» si definiscono tanto l'assessore all'assistenza e allo stato civile del Comune, Bartolo Grazia Novellini (Continua a pagina 2 In quarta colonna)
Persone citate: Aldo Giraudo, Bartolo Grazia Novellini, Francesco Giubergia, Giubergia, Rosanna Gaveglio, Serena Cruz
Luoghi citati: Manila, Racconigi, Savigliano, Torino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Nuti:«Racconto la donna, una gioia che fa male»
- Domani si inizia il campionato di pallone
- Nuti tra le sue comparse trova il paradiso in Valle
- 31 MAGGIO 1995 SCATTA L'OPERAZIONE DENUNCIA (DEI REDDITI)
- Un computer un po' troppo avido ha tradito il re del videopoker
- Pacciardi chiede un'indagine sulle accuse del monarchico Caramia
- Biagi e il ragazzo Gesù
- E9 salito su un treno sbagliato
- Rugby, pallacanestro e pallone elastico
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Nascita di Marconi
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Tre domande a Capanna
- Internet, istruzioni per l'uso
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy