Firenze già rimpiange Eriksson

Firenze già rimpiange Eriksson Hysen, Baggio e Dunga choccati per l'imminente addio del tecnico Firenze già rimpiange Eriksson La squadra ad Agroppi o Santarini, se lo svedese decidesse di lasciare subito - Distorsione dei legamenti per Landucci che non sarà operato ma starà fuori tre mesi - Previdi migliora FIRENZE — Domani sapremo tutto. Anzi, niente. Domani Eriksson confermerà quello che sappiamo da 4 giorni, che lascia Firenze dopo aver accettato le offerte del Benfica. •Lunedi, alle 18, vi dirò tutto-, dal tono sembrava più una minaccia che una promessa. Ieri mattina, dopo avere allenato la squadra a Coverciano (lontano dai tifosi), Eriksson non ha aperto bocca sull'argomento che interessa tutta Firenze. Allenamento a Coverciano, anziché ai campi-scuola, e due addetti al servizio d'ordine alla porta dello stadio di baseball, dove i giocatori si spogliano prima dell'allenamento: non era mai successo in questa stagione. Dopo la partita col Cesena, dopo aver studiato attentamente la reazione della gente, sapremo forse se Eriksson decide di proseguire in questa stagione con la Fiorentina o se invece lascia tutti con quattro mesi di anticipo. In questo caso, sono pronte due candidature: la prima porta il nome di Sergio Santarini, vero amico di Eriksson, attualmente suo vice; la seconda invece conduce ad Agroppi che accetterebbe di guidare la squadra viola per quattro mesi, sperando poi in una eventuale conferma. La candidatura alla successione di Eriksson per il campionato '89-'90 prevede una lunga lista di nomi: Mondonico, Simoni. Bagnoli, Salvemini, Giorgi, Galeone. Della situazione attuale non sono certo contenti i tifosi e neppure i giocatori. Hysen ha spiegato ieri che probabilmente lascerà Firenze: -Se dopo Eriksson arriva un allenatore italiano che gioca a uomo io me ne vado. Eriksson è uno dei tecnici più preparati del continente, ma qui a Firenze, evidentemente, qualcosa non ha funzionato. Comunque, anche se Eriksson lascia la Fiorentina, noi dovremo guardare avanti, c'è la zona-Uefa da conquistare'. E mentre il libero svedese spiegava le sue intenzioni, Baggio avvertiva la società: -La partenza di Eriksson mi addolora. Mi auguro solo che questo non sia un segnale di peggioramento della situazione, voglio sperare che la Fiorentina non abbia nessuna intenzione di indebolire se stessa, spero anzi che sia confermata la volontà di allestire una formazione competitiva. Se non è cosi, possono esserci dei problemi, anche per me-. Un avvertimento chiaro, un mes¬ saggio che non ha bisogno di troppe interpretazioni. E' difficile anche la posizione di Dunga che potrebbe finire al Napoli: -Dispiace a tutti che Eriksson lasci Firenze, ma noi giocatori non possiamo farci niente, sono i padroni che decidono-. E' un momento davvero triste per la Fiorentina. Ieri mattina, l'ultima brutta notizia: Marco Landucci, portiere viola, ex terzo portiere azzurro, resterà lontano dai campi per tre mesi. A Villa Donatello gli è stata effettuata l'artroscopia: distorsione legamentosa. senza lesioni chirurgiche, per cui non verrà operato. Ma il trauma e pesantissimo, ha detto il professor Aglietti: Landucci dovrà stare 10 giorni a riposo, poi riprenderà la preparazione che durerà circa due mesi. Dall'ospedale di Padova, invece, arrivano fortunatamente buone notizie per quanto riguarda le condizioni di Nardino Previdi, ds dei viola. Ieri e stato dichiarato fuori pericolo, dopo essere stato colpito da infarto venerdì mattina. Ancne Previdi ha bisogno di 10 giorni di riposo assoluto, di un mese e mezzo di convalescenza, senza emozioni, senza lavoro. Alessandro Rialti

Luoghi citati: Cesena, Coverciano, Firenze