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Ma la Rc auto risarcisce sempre Ma la Rc auto risarcisce sempre Anche dopo l'obbligo, se le cinture non sono allacciate gli assicurati verranno rimborsati - I problemi delle polizze di infortunio All'epoca in cui si discuteva sull'opportunità di introdurre in Italia l'obbligo per 1 motociclisti di portare il casco sorsero non poche polemiche. Ma, da allora, i dati statistici hanno dato ragione a coloro che avevano caldeggiato l'iniziativa, assicuratori compresi. Infatti, i costi delle polizze per le «due ruote» sono rimasti fermi ali'incirca al livello di alcuni anni fa, proprio grazie al minor numero di morti e feriti. Ora è la volta delle cinture di sicurezza per i posti anteriori delle auto. Secondo taluni, imporre l'uso delle cinture è limitare la libertà personale; per altri, invece, possono risultare fatali se, per ipotesi, si finisce in un fiume, oppure se il veicolo prende improvvisamente fuoco o quando in un pauroso tamponamento a catena si è immobilizzati all'interno dell'auto. Sempre secondo le statistiche, però, e stando alla legge dei grandi numeri, risulta che le vittime da incidenti sono assai minori quando le cinture di sicurezza sono allacciate. Quindi ben vengano. Inoltre il provvedimento consentirà anche un più contenuto importo dei «premi» di assicurazioni per le polizze Re auto. Lo stesso si può dire, anche se in misura minore, per le polizze contro gli infortuni. E' possibile che vi siano altre conseguenze sul piano giudiziario-assicurativo. Che cosa succederà se, malgrado l'obbligo, le cinture non risulteranno indossate dopo un incidente agli effetti di polizza? Per quanto riguarda l'operatività della garanzia «responsabilità civile» obbligatoria, non vi sono dubbi: l'assicurato non perderà alcun diritto, poiché i casi in cui la compagnia può rifiutarsi di risarcire sono quelli chiaramente indicati in tutte le polizze come, per citarne uno, la guida senza la patente. Per fare un paragone, nessuna compagnia si è mai sognata di contestare un'indennizzo quando il veicolo del proprio assicurato viaggia con i pneumatici privi di battistrada. Invece, qualche problema potrebbe sorgere nelle poliz- • ze «infortunio» di vecchia emissione dove, appunto, la copertura è fuori garanzia in caso di «colpa grave» dell'assicurato. Non si ritiene che la cosa sia giuridicamente sostenibile ma, qualcuno, magari davanti ad un «massimale» consistente, la potrebbe sollevare. Nel campo delle assicurazioni sulla vita, con o senza cinture, 11 rischio rientra perfettamente nella garanzìa. Un'ultima considerazione: una volta entrata in vigore la legge sull'obbligo delle cinture, si registrerà un calo delle lesioni più frequenti riportate nei tamponamenti, i cosidetti «colpi di frusta» i quali, è bene dirlo, Incidono non indifferentemente nella gestione del sinistri. Giuseppe Alberti