Lancia verso il trionfo anche in Portogallo

La Toyota lascia strada libera RALLY Lancia verso il trionfo anche in Portogallo La Toyota lascia strada libera Waldegaard costretto al ritiro • Anche Annoi fuori - Biasion davanti ad Alen e Florio CASCAIS — La Lancia ha fatto il vuoto nel rally del Portogallo. Anche l'ultima Toyota in gara, quella di Bjom Waldegaard, è stata infatti costretta al ritiro. L'esperto svedese, nel tentativo di tenere il passo delle vetture italiane ha rotto il cambio. Cosi la gara è vissuta sulla lotta al vertice fra le Delta integrale. Didier Auriol che ieri pomeriggio aveva ripreso il secondo posto ai danni di Markku Alen (vittima di un'uscita di strada che gli ha procurato la rottura di una ruota e di un semiasse) ha cercato di recuperare sul leader Biasion, fino a quando forzando troppo, è incappato nel cedimento della frizione, n francese ha dovuto abbandonare. Così in testa alla seconda prova del campionato mondiale si è formato un terzetto, composto appunto da Biasion, Alen e da Sandro Fiorio, i primi due con le vetture ufficiali del Martini Racing, il terzo con quella del Jolly Totip. Il pilota veneto ha un vantaggio di oltre 8 minuti sul compagno di squadra finlandese, mentre il giovane torinese è distanziato di oltre 17 minuti. Una grande soddisfazione dunque per la Lancia, che alla fine della tappa di ieri ha piazzato altre quattro macchine nelle prime dieci posizioni. Al sesto posto infatti è la Delta 4WD del portoghese Bica In ottava posizione la vettura del gruppo «N» del Jolly guidata da Paolo Andreucci, che sta ingaggiando un bel duello con la Mazda di De Mevius, che lo precede, per la conquista della leadership nella categoria. Al nono posto è la Delta integrale privata dello svedese Skoghan, che precede quella del ligure Noberasco. 'Un notevole margine di vantaggio sugli altri — ha detto Biasion—ma c'è ancora una giornata di gara, con la famosa prova di Arganil, che si disputa nelle prime ore del mattino in una zona tradizionalmente nebbiosa. E' inutile dire che l'affronterò con tutta l'atteniìone possibile soltanto dopo averla superata potrò avviarmi alla conquista della mia seconda vittoria consecutiva della stagione-. L'ultima tappa arriverà alle 21 all'Estoni, dopo 675 km con 9 prove speciali, pari a 171,5 km. m. p. Classifica dopo la terza tappa: 1. Biasion-Siviero (Lancia Delta Martini) 4h41'55"; 2. Alen-Kivimaki (Delta) a 8'15"; 3. Fiorio-Pirollo (Delta) a 18'15"; 4. Fischer-Zeltner (Audi 204) a 27'13"; 5. Duez-Lopes (Bmw M3) a 30'13".

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