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«Juve, dopo i trionfi di Coppa torna l'incubo del Comunale I bianconeri non vincono in casa dal 31 dicembre «Juve, dopo i trionfi di Coppa torna l'incubo del Comunale Altobelli: «Sarà diffìcile superare le barricate dell'Ascoli» TORINO — Squadra che vince non si tocca e la Juventus affronterà domani l'Ascoli nella stessa formazione che ha battuto il Napoli in Coppa. Dopo il successo di Cesena e quello infrasettimanale, determinante per il futuro europeo dei bianconeri, ora la squadra di Zoff deve finalmente cercare di esorcizzare il Comunale. La Juventus non vince in casa dal lontano 31 dicembre '88, derby con il Torino. Da allora, fra le mura amiche, solo delusioni: una sconfitta con l'Atalanta, due pareggi con Pescara e Como. Dice bene Altobelli: «Ora viene il difficile, dovremo essere anche più bravi che a Cesena e con il Napoli per battere l'Ascoli. I recenti pareggi con Pescara e Como ci hanno fatto capire quanto sia arduo superare le barricate. Ma abbiamo bisogno di un successo sull'Ascoli per rilanciare definitivamente le quotazioni della Juventus: L'incubo del Comunale è quindi sentito in casa bianconera. Dice Mauro (che ieri uscendo dal parcheggio deli'antistadio ha investito senza gravi conseguenze la signora Galla in attesa del marito): 'In casa sarà sempre difficile per questa Juve sbloccare il risultato in quanto tutte le squadre che incontriamo tendono a far catenaccio. L'Ascoli sarà an¬ cora più chiuso perché una sconfitta per loro può significare davvero la B. Purtroppo però noi ci potremo pensare solo lunedi alle eventuali conseguenze di una nostra vittoria sui marchigiani». Barros stimola i compagni: 'Dobbiamo assolutamente sfruttare questo momento per sfatare il tabù del Comunale e del gol sotto la curva Filadelfia. Contro il Napoli in Coppa finalmente ci siamo riusciti ad esultare sotto gli spalli gremiti solitamente dai nostri sostenitori. Moral- mente è stato importante il successo di Cesena, venivamo da un periodo in cui tutto ci stava andando storto, le sconfitte di Firenze e con l'Atalanta all'ultimo minuto ci avevano condizionalo troppo. Il successo sul Napoli ci ha dato una carica particolare, c'è fiducia per questo match con l'Ascoli che, va ricordato, in Coppa Italia ha saputo batterci dopo averci messo in difficoltà: Barros contro Giordano dopo Barros contro Maradona? Il portoghese non ci sta, la sua stima per l'argentino è risaputa: «71 centravanti dell'Ascoli è bravo ma secondo me l'Ascoli non è solo Giordano e penso che per noi i problemi saranno quelli di aggirare la loro difesa, ritengo questo match più difficile di quello con il Napoli: Dunque la Juventus è conscia di aver superato un momento critico ma è anche consapevole che basterebbe un altro mezzo passo falso per far dimenticare anche il mercoledì di Coppa. Zoff ha qualche piccolo problema legato al recupero (scontato però) di Zavarov e Galla leggermente acciaccati. Fuori causa invece sia Cabrini sia Laudrup. n capitano ha ripreso solo ieri a correre, il danese si è procurato una botta al ginocchio in allenamento. Franco Battolato