Tagli De Mita prende tempo

Tagli, De Mita prende tempo Il governo, per ora, punta solo sul rastrellamento fiscale Tagli, De Mita prende tempo Amato: preoccupanti i dati sull'inflazione che ha raggiunto il 6,3 per cento - A sorpresa, nel decretone, la sterilizzazione dell'Iva - Autotassazione: a maggio anticipo del 40% - Nuovo condono edilizio ROMA — C'è la «sterilizzazione» degli aumenti Iva sulla scala mobile. L'anticipazione a maggio dell'autotassazione (40 per cento) e la sanatoria per gli errori formali nelle denunce fiscali porteranno denaro fresco per più di 20 mila miliardi. Presto arriverà un nuovo condono edilìzio, con gettito intorno ai 5 mila miliardi. Con queste mosse, uscite dalla sofferta «due giórni» di Palazzo Chigi (due Consigli di gabinetto e un Consiglio dei ministri), il governo conta di riprendere il controllo dell'inflazione e del disavanzo pubblico. Si tratta, in sostanza, di un rastrellamento fiscale, che, tra l'altro, consentirà al governo De Mita un'ulteriore pausa di riflessione sui tagli alla spesa pubblica, sempre rinviati per i litigi all'interno della coalizione e le tensioni politiche. Dalla presidenza del Consiglio si assicura comunque che l'operazione-tagli è in fase di 'avanzata istruttoria'. Ma sembra che al Consiglio di gabinetto di ieri l'argomento sia stato appena sfiorato, proprio per evitare un nuovo violento scontro tra i ministri. n vertice di ieri è stato invece dedicato al rapporto del ministro del Tesoro, Giuliano Amato, sull'allarme-inflazione (i dati definitivi di febbraio indicano un aumento annuo del 6,3 per cento, contro il 6,1 dei calcoli provvisori) e sui possibili rimedi. Un'analisi insolitamente pacata quella di Amato, perché, ha riferito il ministro ai giornalisti, 'la preoccupazione è ben minore rispetto al passato, quando la nostra inflazione era eccezionale. Ora il fenomeno italiano fa parte di un andamento più generale». n responsabile del Tesoro ha però sottolineato che la manovra contro l'inflazione è già partita e prevede interventi su tre fronti: uno su quello dei prezzi, già operante con il congelamento dei rincari delle tariffe Re auto e la sterilizzazione degli aumenti Iva; un altro su quello fiscale, anch'esso in1 moto con la ripresentazione del decretone fiscale, in versione migliorata e corretta; il terzo su quello di bilancio (cioè i famosi tagli), ancora da avviare. Ma quest'ultimo è un campo politicamente infido. E, allora, il governo prende tempo, assicurandosi ossigeno con fisco e prezzi. La sterilizzazione degli effetti degli aumenti Iva sulla scala mobile è stata inserita a sorpresa nel decretone-bis, varato l'altra notte dal governo. "In questo modo — ha rilevato ieri il ministro delle Finanze, Emilio Colombo—abbiamo voluto dare un messaggio antìnflaEmìlio Pucci (Continua a paglna 2 In sesta colonna)

Persone citate: De Mita, Emilio Colombo, Giuliano Amato, Pucci, Tagli

Luoghi citati: Roma