La Formula 1 sconvolta da un delitto

La Formula 1 sconvolta da un delitto La Formula 1 sconvolta da un delitto Didier Calmels, comproprietario del team francese Larrousse, ha ucciso la moglie con un colpo di fucile - Prove a singhiozzo per la Ferrari a Rio - Domani la McLaren in pista a Monza Il mondo della Formula 1 è stato sconvolto ieri da una tragica notizia di cronaca nera. Didier Calmels, francese, comproprietario con Gerard Larrousse della omonima scuderia francese, ha ucciso la moglie. Il luttuoso episodio è avvenuto martedì notte in un quartiere elegante di Parigi, nell'appartamento della coppia: una lite furibonda, e con un colpo di fucile da caccia Didier Calmels, ha fulminato la giovane consorte, Dominique. Secondo alcune indiscrezioni i dissapori in famìglia erano iniziati nell'autunno scorso e la donna voleva lasciare il marito. Didier Calmels, 38 anni, brillante protagonista del jet-set francese dalle solide attività finanziarie (è l'amministratore di decine di stabili ed ha il più importante ufficio transalpino per la vendida e l'acquisto di aziende), con importanti relazioni politiche, era stato un discreto pilota negli Anni Settanta. Tre anni fa si era associato con Larrousse, mettendo in piedi un team di ottima levatura, con i piloti Philippe Alliot e Yannick Dalmas. Da quest'anno la squadra ha ottenuto in esclusiva la fornitura dei nuovi motori Lamborghini dodici cilindri, progettati dall'ing. Mauro Forghieri. L'uxoricida, che secondo la testimonianza di alcuni vicini, dopo il fatto, aveva espresso l'intenzione di suicidarsi, è stato ricoverato in stato di profonda crisi depressiva e di choc in un ospedale parigino, piantonato dalla polizia. I Calmels — e questo è il lato più sconvolgente della vicenda — hanno quattro figli ed il più piccolo ha solo un anno. La notizia del luttuoso avvenimento ha sorpreso la squadra Larrousse-Calmels mentre provava ieri a Le Castellet. Inutile dire la costernazione degli uomini della squadra e di Larrousse, il quale ha comunque assicurato che i programmi rimaran- no invariati. Le prove disturbate in mattinata dalla pioggia hanno avuto come protagonista Patrese con la Williams-Renault che ha ottenuto il miglior tempo in l'08"13 con gomme da qualificazione. Bene anche Caffi con la Dallara in l'09"80. Hanno esordito la nuova Rial (Danne l'14"30) e la nuova Osella (Ghinzani l'15"74). Oggi, per girare un film, Jackie Stewart, l'indimenticato scozzese tre volte campione del mondo, guiderà la Williams. Per quanto riguarda la Ferrari a Rio de Janeiro, molti problemi con il cambio elettronico. Mansell è sceso a l'29", ma ha fatto pochissimi giri. Le prestazioni della vettura sono buone, ma l'affidabilità è ancora lontana. Stamane toccherà a Gerhard Berger continure i test. Domani e sabato a Monza, invece, scenderà il pista la McLaren-Honda con un nuovo cambio trasversale da collaudare. r. s.

Luoghi citati: Monza, Parigi, Rio, Rio De Janeiro