Auto, cinture per tutti forse prima dell'estate

Auto, cinture per tutti forse prima dell'estate Primo sì alla Camera per il disegno di legge Auto, cinture per tutti forse prima dell'estate Costa: così si potrà modificare il decreto Ferri sulla velocità ROMA — Se i tempi del Parlamento non saranno troppo lunghi, entro aprile tutti gli automobilisti che hanno già le cinture di sicurezza anteriori dovranno indossarle. E a questo punto anche il ministro Enrico Ferri potrebbe accettare di rivedere i limiti di velocità, concedendo agli italiani di viaggiare a 130 o a 110 in base alla cilindrata, secondo la risoluzione votata l'8 febbraio dalla Camera. Anche questa volta le nuove norme vengono dalla commissione Trasporti della Camera, che ieri ha approvato in sede legislativa due articoli con i quali si modificano le scadenze già fissate dalla legge ili, quella della patente europea. Invece che al 26 ottobre '89. l'operazione cinture potrebbe infatti scattare appena il disegno di legge (predisposto dal ministro dei Trasporti Santuzi verrà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. Ieri c'è stato il primo si della Camera: dopo il parere della commissione affari costituzionali e il voto definitivo, sempre in commissione, previsto martedì o mercoledì prossimo, la legge dovrà poi essere varata definitivamen¬ te dal Senato. Il governo chiede a Palazzo Madama di accelerare i tempi di approvazione, in modo di arrivare con una circolazione più sicura prima dell'estate. 'L'obbligo di indossare le cinture — dice il sottosegretario ai Lavori pubblici, il liberale Raffaele Costa — dovrebbe cosi scattare entro la fine di aprile, se non ci saranno intoppi. Cosi almeno il 70 per cento delle auto circolanti viaggerà in condizioni di maggiore sicurezza». Un recente studio, presentato dal prof. Franco Zuppichini. della scuola di specializzazione in chirurgia d'urgenza dell'Università di Verona, ha dimostrato che se i due terzi degli automobilisti italiani usassero le cinture, si avrebbero 2500 morti e 75 mila feriti in meno sulle strade ogni anno. Perciò i detrattori di Ferri avranno buon gioco a sostenere che si potrà rivedere il limite a giorni alterni, portando sempre le vetture più potenti ai 130 l'ora. Conferma il sottosegretario Costa: «Credo che il governo possa anche rivedere i limiti di velocita, dopo che l'obbligo dell'uso delle cinture sarà anticipato, questa legge potrà insomma influenzare le decisioni del governo. E' infatti uno dei provvedimenti chiesti da Ferri-. Nel disegno di legge si fissa la multa per chi non rispetterà l'obbligo (da 60 a centomila lire), e si stabiliscono i •■soggetti esenti»: le donne in stato di gravidanza e chi è alto meno di 150 centimetri o più di 190. oltre alle forze di polizia in intervento di emergenza. Resta da stabilire la compatibilita di queste nuove norme con leggi, circolari, decreti e regolamenti già in vigore su questo argomento: un vero ginepraio legislativo. Ien infatti la Gazzetta ufficiale ha pubblicato i regolamenti sui seggiolini per i bambini e sulle omologazioni delle cinture da montare, mentre oggi il Tar del Lazio discuterà una ricorso sulla materia presentato dal Codacons. il coordinamento delle associazioni degli utenti: anche questa associazione chiede l'anticipo. E intanto ieri il ministro Ferri, parlando in un convegno, ha fatto sapere che intende rendere obbligatorio per tutte le vetture il fanalino posteriore rosso antinebbia. Fra un mese, forse, gli automobilisti sapranno.

Persone citate: Enrico Ferri, Franco Zuppichini, Raffaele Costa

Luoghi citati: Lazio, Roma