Quando la scherma è donna

Quando la scherma è donna A Torino gare mondiali di fioretto, a squadre e individuale (Trofeo Lancia) Quando la scherma è donna LA grande scherma fa tappa a Torino in questo quarto weekend di febbraio. Le migliori professioniste della stoccata — dalle tedesche Anja Fichtel, Sabine Bau e Zita Funkenhauser (oro, argento e bronzo nell'individuale a Seul) alle nostre Dorina Vaccaroni, Francesca Bortolozzi, Margherita ZalafH e Lucia Traversa (che hanno ottenuto l'argento nel fioretto a squadre, sempre nelle ultime Olimpiadi) — si contenderanno sabato e domenica 25/26 febbraio al Palasport di Parco Ruffini e a Villa Glicini, al Valentino, il «Trofeo Internazionale Lancia», terza prova di Coppa del Mondo. La gara è organizzata dal Club di Scherma Torino. Nei giorni scorsi in una conferenza stampa il presidente del Club, l'ex olimpionico Nicola Granieri, ha detto che questa rassegna «è la più importante manifestazione agonistica dopo i campionati del mondo e le Olimpiadi ed è inoltre la prima gara internazionale femminile di grande levatura della stagione organizzata in Italia». Poi, Granieri ha aggiunto: -Iniziò nel 1966 come Trofeo Martini e adesso, nel 1989, prosegue come Trofeo Lancia: due prestigiosi nomi dell'industria torinese che qualificano e danno lustro alla competizione che si presenta da sola, basta vedere i nomi delle partecipanti». Competizione che peraltro viene preceduta oggi 24 febbraio, sempre al Palasport, dalla XX Coppa Europa: un torneo di fioretto femminile a squadre che inizia alle 9 (no stop sino alle 19 circa). Ora, il procramma del «Lancia»: sabato 25 febbraio, alle 8,30 e alle 14, fasi eliminatorie al Palasport; domenica 26, alle 8,30 sempre al Parco Ruffini, eliminazione diretta; domenica pomeriggio, alle 17, ci si sposta alla sede del «Club» di viale Ceppi 5, al Valentino, per finali e premiazioni. L'ingresso è sempre libero, naturalmente fino all'esaurimento dei posti (soprattutto a Villa Glicini dove sono più limitati). Ricordiamo che la precedente edizione di Coppa del Mondo, 8 prove in tutto, è stata vinta da Zsuzsa Janosi (Ungheria) Nell'appuntamento torinese si impose invece Reka Lazar (Romania) su oltre 160 partecipanti. Ecco le parti alte della classifica 1989 dopo i primi due turni che si sono svolti in Ungheria (Couple Caola) e in Germania Ovest (Stauferland Tumier): in testa Giovanna TriUini (Italia) con 20 punti seguita dalla Fichtel (Germania Ovest) e dalla Sadovskaia (Urss) con 18; Bau (Germania Ovest) 17; Bianchedi e Traversa (Italia) 14; Bortolozzi e Vaccaroni (Italia) 12; Tufan (Romania) 10; Stefanek (Ungheria) 8; Pallet (Francia) e Zalaffi (Italia) 7; Tuschak (Ungheria), Funkenhauser (Germania Ovest) e Occhipinti (Italia) 6; Reese (Germania Est) e Heygret (Francia) 5; seguono altre. Si gareggia sotto l'egida della Fil e della Fis (le federazioni internazionale e Italiana). i i Claudio Gerio