Pentole, pentolini e pentolame per tanti cibi cotti a puntino

Pentole, pentolini e pentolame per tanti cibi cotti a puntino Pentole, pentolini e pentolame per tanti cibi cotti a puntino E, dì moda II nero e tutto si adegua. L'ultima novità in cucina è rappresentata da un set completo di pentole in alluminio che devono parte del loro successo al fatto di essere brune. «Quasi tutti i giovani le vogliono nella loro "lista sposi"» dice Felice Ponzone, titolare di un negozio di casalinghi in via Monginevro 244. «Li attira anche l'idea del contrasto con i colori vivaci che caratterizzano attualmente i mobili e le piastrelle delle cucine'. Dal punto di vista tecnico, però, queste pentole rappresentano un ritomo al passato. Per lungo tempo, i recipienti più usati per cucinare sono stati quelli in alluminio; poi, la difficoltà di manutenzione e il fatto che è sconsigliabile conservarvi i cibi dopo la cottura per motivi di ossidazione. Le pentole nere, che vengono trattate con bagni speciali che le rendono inalterabili e abbastanza inaderenti, conservano la caratteristica principale dell'alluminio che è quella di non mantenere troppo a lungo il calore fuori dal fuoco. Il set comprende la gamma completa delle forme e delle misure e i prezzi vanno da 35 a 120 mila lire. Per cucinare a vapore, la ICM propone un sistema di pentole in misure scalate che, inserendosi l'una sull'altra e con l'ausilio di un anello riduttore, consentono di cuocere contemporaneamente cibi diversi e mantenere in caldo cibi già cotti. Per la cucina dietetica viene invece indicata una pentola in acciaio Inox per cottura a bagnomaria. Il recipiente è dotato di un doppio fondo nel quale viene introdotta dell'acqua che, portata a ebollizione trasmette il calore ai cibi Naturalmente, questo tipo di cottura non richiede condimenti grassi. Mi-. sur e da 18 a 26 cm di diametro, prezzi da 60 a 100 mila lire. Nella cucina tradizionale, i tegami di terracotta hanno sempre trovato largo impiego per la preparazione di stufati e minestroni perché hanno la capacità di concentrare i sa¬ pori. Inoltre, sono molto economiche: ancor oggi i prezzi, nelle varie misure, vanno dalle 3 alle 18 mila lire. Anche in questo campo, però, c'è stato qualche cambiamento. I vecchi recipienti marrone con l'interno rosso, stanno per essere soppiantati da una nuova generazione di tegami in porcellana bianca da fuoco. In rapporto ai precedenti, hanno maggiore resistenza e possono essere utilizzati direttamente in tavola come piatti in cui si sia cotto il cibo. Costano un po' più degli altri: secondo la misura si va dalle 18 alle 40 mila lire. Le teglie dello stesso materiale costano sulle 20 mila lire. In porcellana da fuoco ci sono anche delle caffettiere a due filtri: per caffè e per tisane. Un sistema che si va diffondenso è quello della cottura alla pietra. Si tratta di una lastra rettangolare di pietra della Valdossola, fissata su un supporto di ferro, sulla quale si possono cuocere, anche senza condimenti, carni, pesci, verdure. La pietra deve essere preriscaldata per 10-20 minuti su una qualsiasi fonte di calore: gas, fornello elettrico, forno, quindi vi si appoggiano i cibi e si lasciano il tempo necessario per la cottura. La pietra può essere portata in tavola e fungere sia da vassoio, sia da piatto. Ce ne sono di due misure e costano rispettivamente 35 e 55 mila lire. Si trovano da Franza, Corso Giulie Cesare 4. Parlando di sistemi di cottura è utile sapere che la Moulinex ha messo in commercio un mini-forno, poco più ingombrante di una pentola, che dà buoni risultati anche per la cottura al cartoccio (altro sistema che elimina i condimenti grassi. Si trova al C.P.E, via Cernala 15 e costa 92 mila lire. A questo indirizzo corrisponde anche un laboratorio per la riparazione di piccoli elettrodomestici In ultimo segnaliamo uno speciale cuoci ' patate in terracotta che gli dà il sapore della cottura alla brace. Si Trova da De Cario, Piazza Castello 91 e costa 51 mila lire. Gianna Bai taro La fantasia in cucina può sbizzarrirsi anche sotto forma di pentole da adibire ad usi molteplici

Persone citate: Felice Ponzone, Franza, Gianna Bai