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Dietro il Laser a raggi X c'erano le bugie di Teller Dietro il Laser a raggi X c'erano le bugie di Teller UN laser a raggi X è uno strumento teoricamente in grado di canalizzare la potenza di un'esplosione termonucleare in raggi capaci di distruggere missili balìstici in volo. Sul laser a raggi X si lavora a Livermore, la cittadella-laboratorio di ricerca scientifica militare a poche miglia da S. Francisco voluta da Edward Teller s su cui il vecchio fisico esercita ancora una grossa influenza. In particolare il laser a raggi X sembra essere l'ultima passione del padre della bomba H, che lo difende a spada tratta assicurandone, al di là di ogni ragionevole dubbio, la fattibilità. Non è facile stabilire quanto i colloqui avuti con Teller abbiano influito sull'orma! celebre discorso di Reagan, del 23 marzo 1983, con cui l'allora Presidente degU Stati Uniti invitava la comunità scientifica a mettere in piedi uno scudo che proteggesse l'Occidente dai minacciosi missili balistici sovietici. Ma è certo comunque che le assicurazioni di Teller e Lowell Wood, il fisico che dirige a Livermore le ricerche sull'arma in questione, hanno portato in California un bel po' di dollari e hanno fomentato le speranze sull'ormai sempre più improbabile SDÌ. Negli ultimi mesi però è scoppiata la polemica. Roy Woodruff, direttore delle ricerche sulle armi nucleari del laboratorio, ha raccontato che Teller e Wood hanno sistematicamente dato all'Amministrazione «informazioni tecnicamente inaccurate» sullo stato delle ricerche. L'onda lunga delle polemiche sulla stampa americana e al Congresso ha portato alla declassificazione di alcune lettere scritte da Teller a esponenti deU'Arrurùnistrazione e a un'indagine del General Accounting Office, peraltro anch'essa assai controversa. Scriveva Teller al consigliere scientifico del Presidente, George A. Keyworth, suo ex studente, il 22 dicembre del 1983: «Non credo che il laser a raggi X sia chiaramente l'unico, il migliore, o anche solo il più urgente strumento per la difesa. E' chiaro, tuttavia, che è in questo ambito che c'è stato il primo, definitivo importante passo avanti. Si devono trarre da questo fatto tutte le possibili conseguenze, e, insieme con altri, ci sto lavorando». Inutile dire che a chi esprime perplessità rispetto a questi «importanti e definitivi passi avanti», il fisico risponde col suo solito «Se tu sapessi quello che so io...». Ancora Teller scriveva a Robert McFarlane, consigliere per la sicurezza nazionale di Reagan, il 28 dicembre dell'84: «Lo scopo di questa lettera è di urgente importanza. E' in relazione ai prossimi negoziati di Ginevra a proposito della difesa strategica. Il Lawrence Livermore National 7_,aboratory ha lavorato per qualche anno con fondi limitati e successo sproporzionato sui laser a raggi X alimentati da una bomba nucleare. Infatti ebbi, poco più di due anni fa, l'opportunità di parlare al Presidente di questo argompento. Nel frattempo è divenuto altamente probabile che questo strumento possa distruggere oggetti nettamente delineati a una distanza dell'ordine delle 1000 miglia, o forse più. Questo è stato ottenuto tramite raggi nettamente direzionabili che amplificano localmente la brillantezza e l'efficacia degli effetti di una bomba nucleare di un milione di volte». Teller dunque invita a non abbracciare un'interpretazione del trattato ABM che impedisca di poter testare il laser nello spazio e si rivolge direttamente ai negoziatori. Scrive a Paul Nitze, negoziatore a Ginevra, il 28 dicembre dell'84: «Un solo modulo di laser a raggi X delle dimensioni di una scrivania potrebbe in potenza abbattere tutti i missili sovietici basati a terra se fossero lanciati entro la sua sfera di azione. Un modulo di questo genere potrebbe essere piazzato nello spazio, dire¬ Auguri Martina! Proprio ieri si è svolta la festa di compleanno di Martina. Appassionata di giochi matematici, la festeggiata, ad un amico che le chiedeva l'età, ha risposto: «E'curioso! La somma delle quattro cifre del mio anno di nascita Edward Teller, padre della Bomba H americana e del progetto «Scudo spaziale» promosso sotto la presidenza Reagan zionato per contrastare un attacco, o lanciato (da una base terrena, ndr) allo scoccare dell'attacco sovietico. Un pugno di moduli di questo genere potrebbe ugualmente abbattere o sopprimere tutti i missili sovietici basati sui sottomarini (...)». «Ho ritenuto che lei dovesse essere a conoscenza delle possibilità offerte da queste sconvolgenti novità scientifiche, sia di quelle già nelle nostre mani, che di quelle probabili nel prossimo futuro, prima di recarsi a Ginevra. Lei potrebbe voler riflettere su ciò che questo potrebbe significare non solo per gli Stati Uniti, ma anche su quello che significa per l'Unione Sovietica, in particolare tenendo presente il vantaggio di una mezza decade che i sovietici hanno su di noi». Pare però che tutto questo ottimismo sull'arma fosse assolutamente infondato e che sia Woodruff che Ray Kidder, collaboratore di Teller al progetto, abbiano ripetutamente espresso valanghe di perplessità sulla fattibilità di un'arma del tipo vagheggiato e per questo venissero vessati e emarginati dalla vita del laboratorio. In particolare Kidder ha dichiarato al General Accounting Office che le dichiarazioni fatte da Teller e Wood a proposito dello status e delle prospettive del laser a raggi X erano «ingannevoli e ingiustificatamente ottimistiche». Ma il report del GAO omette queste prese di posizione nella relazione generale presentata al Congresso. E cosi, la polemica continua... Daniela Minerva è esattamente uguale alla mia età!». L'interlocutore, dopo una breve riflessione, ha quindi esclamato: «Allora tanti figuri peri tuoi... anni!-. Che età ha Martina? IJscjenzeJ) RISPONDE E" vero che per motivi di sicurezza bisogna stare a una distanza dal televisore almeno pari a 5 volte la diagonale dello schermo? Un televisore acceso emette una piccola quantità di raggi X. I rischi sono pressoché nulli, ma per prudenza può essere opportuno assistere ai programmi televisivi da una distanza pari, appunto, a circa 5 volte la diagonale dello schermo. I Lezio Petrozzi Asterisco misterioso Soluzione Il valore da sostituire all'asterisco è 8 ed i risultati sono, dall'alto in basso, 72. 77,27 e 22.