Una finestra sull'universo più violento

Una finestra sull'universo più violento Una finestra sull'universo più violento L3 ATMOSFERA terre. stre, come un grande mantello protettivo, impedisce a molte radiazioni provenienti dal cosmo di raggiungere il suolo. E' una fortuna per tutti gli esseri viventi che raggi X o gamma non arrivino sulla superficie, ma per gli astronomi quelle radiazioni super-energetiche portano i messaggi di straordinari fenomeni celesti della nostra o di altre Galassie. Dalla finestra dei raggi X si può osservare un Universo torrido e violento, cioè quegli eventi dove le energie in giuoco sono immense: buchi neri, stelle di neutroni, i lontanissimi quasar. Proprio per indagare in questa finestra dei raggi X l'Asi (l'Agenzia Spaziale Italiana, la Nasa di casa nostra) ha approvato in questi giorni la costruzione del satellite Sax (Satellite per l'astronomia nei raggi X). Si tratta di una decisione importante per due ragioni. «Scuola 20(30»: rass La prima, scientifica, riguarda il satellite Sax, di concezione e realizzazione completamente italiane, che si pone nella ricerca astronomica nei raggi X, come l'indispensabile erede di altri famosi satelliti quali l'Einstein e l'Exosat. La seconda ragione riguarda l'Asi che, istituita nello scorso anno, mette alla' prova per la prima volta nuovi metodi di gestione ed amministrazione delle imprese spaziali. Il rapido evolversi delle tecnologie, il susseguirsi delle scoperte, grandi e piccole, rende assai complesso definire in termini contrattuali, o se vogliamo burocratici, gli impegni delle aziende coinvolte in questo genere di imprese. Mettiamo che un satellite debba essere costruito in tre anni. Se durante quei tre anni salta fuori un nuovo computer o un nuovo sensore come fare per cambiare il contratto? Molto spesso negli anni egna didattica a Milano dal 1° marzo passati, prima dell'istituzione dell'Asi, una nuova tecnologia rischiava di rimanere a terra, poiché nel contratto con l'azienda non era stata prevista (né poteva esserlo, perché ancora non esisteva). Variare il contratto era poi considerata un'impresa ancor più complessa di quelle spaziali. In altre parole le imprese spaziali sono una sfida non soltanto scientifica e tecnologica ma anche ammini-. strativa. n Sax, alla cui costruzione parteciperanno più di 10 aziende (l'Aeritalia e la Laben saranno le responsabili per 11 satellite e gli strumenti scientifici) metterà a dura prova la nuova filosofia dell'Agenzia Spaziale Italiana. Naturalmente una maggiore flessibilità amministrativa dell'Asi renderà la scienza e le industrie italiane molto più competitive anche sul piano intemazionale. Ma torniamo al Sax. Il sa- Il satellite SAX (Aeritalia e Laben) per l'osservazione del cielo nei raggi X: sarà pronto per la messa in orbita nel 1993 tellite per l'astronomia nei raggi X verrà completato entro il 1993 e partirà dal Kennedy Space Center con un razzo Atlas Centauro, che lo immetterà in un'orbita circolare a 600 chilometri di quota. Lassù il Sax com¬ pirà più di 3000 osservazioni nel corso di oltre 2 anni. Gli oggetti celesti osservati saranno numerosissimi: dai sistemi binari dove una delle due stelle è un buco nero, alle stelle di neutroni, alle nane bianche. Anche i sce. Ferruccio Kiner r ■i «Tuttou, Csoenzc sistema di misure di temperatura mediante elaboratore in-linea ha dato indicazioni circa l'opportunità e i modi in cui il mezzo informatico può essere utilmente inserito in attività sperimentali a bassi livelli scolari. Questa sperimentazione si innesta in un progetto sull'insegnamento-apprendimento della fisica dei fenomeni termici nella scuola dell'obbligo nata dalla collaborazione fra i ricercatori dell'Istituto di Fisica applicata dell'Università di Milano e il Dipartimento di Fisica dell'Università di Modena. Il progetto prevede una fase qualitativa nella quale i ragazzi svolgono un lavoro di osservazione, descrizione e prima interpretazione di fenomeni della vita quotidiana, per passare poi a situazioni più ristrette, analizzabili e controllabili in modo più approfondito. Si individuano sistemi, isolati o interagenti con l'ambiente, si studiano situazioni di cambiamento e situazioni di equilibrio, si cercano variabili e si definiscono grandezze da misurare.

Persone citate: Atlas, Einstein, Kennedy Space

Luoghi citati: Milano