La geometria dei pittori

La geometria dei pittori La geometria dei pittori STRUTTURE, armature, ossature, linee estetiche: sono le protagoniste del saggio di Charles Bouleau La geometria segreta dei pittori che traccia un inventario e una cronistoria dei procedimenti di composizione pittorica (Electa, pp. 340, sip). Ciò che interessa l'autore, che è stato pittore, frescante e mosaicista e ha fatto esperienza delle tecniche più disparate, è ripescare, partendo dal Medioevo per arrivare alle soluzioni pittoriche contemporanee, quell'-esprit de geometrie- che ha rappresentato in ogni tempo una delle componenti essenziali della bellezza. Se bellezza e armonia hanno sempre rappresentato un ' binomio difficilmente scindibile, è anche vero che troppo spesso l'opera d'arte è stata studiata esclusivamente in rapporto all'impulso personale del pittore, al suo desiderio di comunicare più o meno istintivamente degli stati d'animo e delle tensioni soggettive. Il libro sottolinea invece come le discipline armoniche, i rapporti di consonanze, il ruolo dei numeri e dei ritmi siano serviti segretamente da base alla pitiura e ne rappresentino l'ossatura e al tempo stesso la poesia più segreta e più profonda. Il lavoro paziente di Bouleau focalizza una serie di strutture formali intese come costanti del linguaggio pittorico in epoche diverse. Ecco allora la presenza del numero che interviene nelle arti plastiche a partire dal XVsecolo con l'Alberti, ecco le armonie musicali utiliz zate nel Rinascimento e poi riprese nella nostra epoca da Kandinskij e Klee, ecco le composizioni dinamiche del barocco, di el Greco e di Rubens su su fino a Delacroix, ecco ancora le sintesi di luce e geometrie in Seurat Non fanno eccezione neppure i surrealisti o, per venire a tempi più vicini ai nostri, un artista apparentemente -disordinato e impulsivo» come Jackson Pollock che segue un suo personalissimo ritmo vitale, ma non per questo sfugge totalmente alle regole della composizione plastica. L'autore guida il lettore non specialista con una chiarezza e una semplicità di linguaggio rare e realizza un'opera di vero e proprio -scavo nel cuore della forma-, una forma che sarà per molti una rivelazione. Maria Laura Della Croce

Persone citate: Bouleau, Charles Bouleau, Delacroix, Greco, Jackson Pollock, Kandinskij, Klee, Maria Laura Della Croce, Seurat