Le croste costano

Le croste costano Le mostre d'arte a cura di Francesco Vlncitorio Le croste costano NELL'AMBITO di Arte Fiera, in corso a Bologna, ieri un convegno sul collezionismo privalo. Casi ed esperienze, peraltro esemplificate da un'apposita mostra composta da opere prestate da una dozzina di collezionisti. Su tale argomento si è scritto innumerevoli volte. Ma il tempo passa in fretta e la realtà muta velocemente, compresi i problemi del collezionismo. Da notare, per prima cosa, che, attualmente, da noi il collezionismo non gode buona salute. 11 benessere 6 diffuso, il denaro corre, sennonché, malgrado ci siano ottime gallerie d'arte anche in piccoli centri, gli acquisti di opere contemporanee lasciano molto a desiderare. Alcuni «maestri» continuano a lavorare in modo egregio, parecchi artisti della «generazione di mezzo» dimostrano grande maturità espressiva, tra le schiere dei giovani ce ne sono diversi di vaglia ma le cose non vanno come dovrebbero andare. Le scelte degli acquirenti si disperdono sempre più nel sottobosco pittorico. Di chi la responsabilità? La risposta non è certo facile. Tuttavia molto dipende dall'informazione fornita dai mass media. Si è lamentato, di recente, in una tavola rotonda, Maurizio Calvesi, critico d'arte ed ex direttore del settore arti visive della Biennale di Venezia, che «Vinformazione dell'arte è un vero disastro... di solito gli articoli d'arte sono piccoli e in fondo pagina... quando il giornale apre con l'arte è in relazione ad un fatto scandalistico o éclatant". Insomma si sceglie male o solo ciò che fa «notizia». Tutto questo genera confusione, alimenta appunto un collezionismo o di basso livello o di «divi». Che non è vantaggioso neppure per i collezionisti. I miti costano più di quanto valgano, le croste rimarranno croste in actemum. Milano Realismo magico. Dopo Verona, ora a Palazzo Reale la rassegna della -pittura e scultura in Italia. 1919-1925-, organizzata dalla Galleria dello Scudo e curata da Maurizio Fagiolo. Con alcune variazioni rispetto all'edizione veronese, circa 60 opere di artisti più o meno famosi, che documentano ciò che Bontempelli sintetizzò con tale formula. Fino al 2 aprile. Torino Arp, Fontana, Melotti. Alla Galleria Ippolito Simonis, alcune opere di tre protagonisti dell arte moderna, fra cui un cartone ritagliato e dipinto da Arp nel 1923, già di proprietà di Breton, un raro -graffito- su cemento di Fontana del 1931 e una scultura astratta in acciaio di Melotti, datata 1935. Fino al 31 marzo. Roma Corrado Cagli. A la Gradiva, retrospettiva incentrata su lavori degli Anni 50 della collezione della sorella Ebe e che illustrano il suo irrequieto, colto sperimentalismo e il ruolo di stimolo che Cagli esercitò sull'ambiente artistico del tempo, specie su quello romano. In catalogo, un testo di Maurizio Fagiolo. Fino al 7 marzo. Faenza Biennale giovani. Al Palazzo delle esposizioni, 3* edizione dedicata a 35 -nuove forzeartistiche italiane, provenienti da molte regioni, scelte da Marisa Vescovo. A latere un'altra mostra, a cura dello stesso critico, intitolata -Materia e Simboli-, con una trentina di artisti di varie nazioni. Cataloghi Edizioni II Quadrante. Da domani. Milano Opera unica. Nella sede della Idea Books, polaroid di un centinaio di fotografi ed artisti di tutto il mondo. Fra essi: Franco Fontana, Hochney, Ishimoto, Kepes, Mapplethorpe, Rauschenberg, Tenneson, Warhol e Wegman. Sono state prestate dalla International Polaroid Collection, che ne possiede più di 20 mila di circa 1000 autori. Dal 16 febbraio. Hagen (Germania Federale) Dal museo del cubo. All'Osthaus Museum, una mostra che ha per sottotitolo -Per una lettura critica dell'arte costruttiva» e alla quale sono stati invitati 37 artisti interna-, zionali.fra cui gli italiani Gianni Colombo, Enzo Mari, Michelangelo Pistoletto e Leo-nardo Mosso. Di quest'ultimo, nella sala centrale, anche una grande struttura aerea lunga 25 metri. San Francisco Artisti liguri. All'Istituto Italiano di Cultura, con la collaborazione della Galleria San Benigno di Genova, opere dì una dozzina di pittori e scultori liguri contemporanei, fra cui: Giancarlo Bargomi, Nuccia Mojoli Corsini, Giovanni Garozzo, Giorgio Levi, Leo Pecchioni, Brunella Scarpellìni e Raimondo Sirotti. Altre mostre Roma — Balthus. Trenta disegni del periodo italiano. Centre Culturel Francois, dal 16 febbraio. Milano — Lucio Pozzi. Allo Studio Grosset- Arte ed ecologia ti, dal 26 gennaio, opere, fatte appositamente, di un milanese di New York. Tolentino — Arnoldo Ciarrocchi. Lirici paesaggi dell'Asola nella Marche natie. Galleria Giraldi.fino al 28 febbraio. Busto Arsizio — Attilio Forgioli. Dipinti e pastelli dell'ultimo biennio. Galleria Bambaia, da oggi. Bologna — Pino Pinelli. Frammenti di segni nello spazio. Galleria Nuova 2000, da oggiPerugia — Gianni Sani. Mediante vetro e luce, ricerche sul volume/colore. Rocca Paolina, da oggi. S. Leucio Caserta — Valerio Cassano. Un eccellente pittore delle ultime generazioni. Centro Belvedere, fino al 5 marzo. Torino — Luigi Carboni. Fra i giovani, uno dei più dotati. Galleria Weber, dal 7febbraio. Genova — Giuliano Sturli. Videoperforrnances e fotoeventi di un antesignano dei .-nuovi media». Studio Leonardi, dal 4 febbraio. Quarenghi e Fontebasso Ateneo Veneto. Ultimi due volumi della collana di studi pubblicata dalla gloriosa istituzione veneziana. Il primo, •Giacomo Quarenghi, architetto a Pietroburgo, lettere e altri scritti-, a cura di Vanni Zanella, Albrizzi Editore. Il secondo, è la prima monografia sul pittore del '700 -Francesco Fontebasso-, di Marina Magrini, Neri Pozza Editore. Messaggio Terra. Si celebrano quest'anno i 20 anni di ininterrotti 'messaggi- inviati dall'artista milanese, Paolo Barile, consistenti nella raccolta dì terre incontaminate e nel loro trasporto su suoli ed acque inquinate, nonché altri -interventi estetici» per sensibilizzare la gente sulla urgente necessità di salvare questo -bene primario-. Balthus: «Adolescente», part.