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La Carcarese (0-0) pecca di presunzione La Carcarese (0-0) pecca di presunzione DAL NOSTRO INVIATO CARCARE — Non c'è stato vero derby al Corrent di Carcare. o almeno è mancata all'appuntamento la squadra che questo incontro aveva fermamente atteso negli anni: la Carcarese. Gli ospiti, invece, legati solo alle esigenze della loro drammatica classifica, sono scesi in campo determinati e ben disposti, sino a meritare, almeno ai punti, qualcosa in più del pareggio. Il derby si è giocato soprattutto sul piano dei nervi. Le impressioni sulla Carcarese? Prima molto tesa, poi arruffona, quindi incapace di reagire e infine quasi rassegnata. E poiché la formazione di Orcino, il cui splendido campionato non è minimanente scalfito da questa parziale battuta d'arresto, ha nella grinta e nella concentrazione le sue armi migliori, è facile intuire il perché del risultato. Non deve dunque stupire se ai biancorossi, ormai abituati agli elogi, sono stati mossi in questa circostanza consistenti appunti, tanto da essere richiamati nel finale, dal loro pubblico sempre appassionato (mille gli spettatori), a un impegno maggiore. La Carcarese è mancata soprattutto a centrocampo (in Bottero, Biolzi, Sughi), un po' per merito degli avversari, che hanno scelto un pressing asfissiante levando agli uomini di Orcino la loro arma migliore, un po' per la giornata non felice di molti elementi. E cosi hanno preso il sopravvento Ciferri e Melchiori, Boveri e Pieri, mentre indietro Bertone e soci non hanno faticato a tenere a bada Genta (spento), Verdi e gli altri, con le punte bianco- rosse del resto sempre «chiuse» e senza rifornimenti. Tutto questo non ha impedito alla Carcarese di avere alcune buone occasioni (con Sughi e Biolzi su calcio piazzato, nel primo caso con una deviazione di Bertone che ha fatto gridare all'autogol), ma sempre su azioni episodiche. n gioco di altre volte era solo un ricordo. Un sussulto al 40' (Bandini esce dall'area con un colpo al pallone tra petto e spalla, giustamente non rilevato dall'arbitro), poi si va alla ripresa. Cairese quasi sempre in avanti, anche se con cross troppo scontati, Carcarese con qualche tentativo di contropiede. Alla fine sono tutti contenti meno Orcino. Ferro, d.s. degli ospiti, fa presente che senza i problemi di società la squadra avrebbe potuto esprimersi sempre su questi livelli ed essere tranquillamente in salvo, il suo presidente Pensiero ha qualche rimpianto giustificato dall'andamento dell'incontro. Corrado Orcino, che del miracolo-Carcarese è senza dubbio l'artefice principale, esce dagli spogliatoi, dove deve aver detto qualcosina ai suoi, e attacca alla Beppe Grillo pregando di starlo a sentire prima che gli passi l'arrabbiatura: «La Carcarese crede ormai di poter guardare squadre come la Cairese dall'alto in basso e invece sbaglia. Risultato giusto, meritato da parte degli ospiti». Si lascia scappare un «in giro ci sono troppi tecnici, speriamo che l'anno prossimo ci pensino toro», quindi prosegue: «Le assenze non contano, è mancata proprio la voglia di vincere'. Sandro Chiaramonti